Di Francesco, Pallotta e Ventura, in rigoroso ordine alfabetico. Tre obiettivi di Alessandro Florenzi, a breve e lungo termine tre uomini che più diversi non potrebbero essere per carattere, età e ruolo , ma che il jolly della Roma ha messo nel mirino.
Florenzi, questo qui, non quello che giocava in Primavera a Crotone, un ruolo definito non ce l’ha: può fare il terzino (Verona e Udinese), l’esterno alto (Milan) e forse pure la mezzala (con il Napoli?), e Di Francesco lo metterebbe in campo con la stessa fiducia e serenità. Anche se, e il tecnico lo ha fatto intuire, da attaccante esterno gli piace un po’ di più. E il suo futuro potrebbe essere proprio lì: a tutta fascia. Di volta in volta i suoi progressi li vedrà anche il c.t. della Nazionale.
Questa sosta del campionato la vivrà tra Trigoria e casa sua – scrive la Gazzetta dello Sport –, da novembre l’obiettivo è rientrare in pianta stabile nel giro azzurro per il Mondiale. Non ha bisogno di aiuti, invece, per il rinnovo di contratto. Sarà il futuro capitano della Roma e, nonostante le vie del mercato siano infinite e lui è il primo a saperlo, ha intenzione di chiudere a Trigoria la carriera. La firma arriverà, ne sono convinti tutti, senza fretta, nel nuovo anno. Inteso come 2018.