Per ora è un mini tabù. Piccolo, è vero. Ma pur sempre tabù. Perché negli unici due precedenti, quelli della scorsa stagione, Eusebio non è mai riuscito a battere Federico. «E in questa sfida di ritorno l’ho fatto anche un po’ rosicare, in famiglia da noi c’è sempre stata questa sana rivalità», ha detto lo scorso 12 marzo Federico.
Lui è uno dei giovani talenti del nostro calcio – scrive la Gazzetta dello Sport -, ala del Bologna e possibile promessa azzurra. L’altro, Eusebio, è il papà e allenatore della Roma. Stasera, alle ore 20.45, si troveranno di nuovo uno di fronte all’altro, dividendo anche la famiglia Di Francesco. Perché dalle parti di casa loro, a Pescara, faranno un po’ tutti il tifo per Eusebio. Tranne Sandra, la moglie di Eusebio e mamma di Federico. Che, per inciso, è tifoso giallorosso da una vita. «Tifosissimo direi, è cresciuto qui a Roma – ha detto Eusebio il giorno della sua presentazione a Trigoria – Il suo idolo? È sempre stato Daniele De Rossi. Mi fa ridere mio figlio, perché non mi dice mai se gioca, mi dice che hanno provato 6-7 moduli, è un gioco tra di noi – dice l’allenatore della Roma –. È sempre emozionante, è una cosa che mi inorgoglisce e mi fa piacere. Sono contento di quello che sta facendo e sono convinto che potrà fare anche meglio. Magari non con noi, però…».