E’ il nome che metterebbe d’accordo tutti gli italiani: Carlo Ancelotti è tra i papabili per il ruolo di ct azzurro. L’allenatore emiliano, in questi giorni in Canada, ha vissuto con dolore l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale, ed è per questo che non rifiuterebbe mai a priori il ruolo di salvatore della patria. L’Italia è nel suo cuore, forse ancor di più in giornate in cui deve accettare anche bonarie prese in giro dagli amici.
Sa perfettamente che la Nazionale non potrebbe offrirgli un contratto da top club ma non è assolutamente un problema in questa vicenda. Ancelotti ritiene che la questione c.t. sia secondaria. Occorre innanzitutto un progetto nuovo, uno svecchiamento di idee che prescinda dalle persone, anche se ritiene che difficilmente chi ha governato finora possa esprimere un reale rinnovamento. E dovrebbe anche accantonare la voglia di tornare ad allenare in Inghilterra (Chelsea e Arsenal si sono già fatte sotto).
fonte: La Gazzetta dello Sport