Federico Fazio, difensore argentino della Roma, è ospite stamattina di Roma Radio:
Che bello è vincere il derby?
“Molto bello, importante per la classifica. Ieri il risultato della Juve ci dà una mano. Noi dobbiamo continuare così e guardare le altre partite, ma l’importante siamo noi”.
Derby di sabato quasi una partita ‘normale’. Merito della squadra?
“Abbiamo lavorato sulle loro qualità più forti, le ripartenze. Siamo stati compatti sempre, al di là del rigore loro non avevano la possibilità di vincere o pareggiare. Nel secondo tempo abbiamo ripreso forte, abbiamo lavorato per vincere una partita così importante”.
Quanto è difficile vincere e pensare che hai ancora tanto da fare?
“La mentalità è importante, abituarci a vincere e a fare gol, a giocare ogni 3 giorni. Mercoledì sarà molto difficile, l’Atletico è una squadra tosta, ma siamo messi bene in classifica. Non dobbiamo accontentarci dopo la vittoria del derby, dobbiamo andare a trovare i 3 punti a Madrid e continuare a crescere”.
Il gol annullato a Immobile? Ci siamo spaventati, ma avete continuato a giocare a testa alta.
“Sapevamo che questa partita dall’inizio era così, dovevamo pressare senza paura, restare concentrati e corti. Abbiamo fatto una grande partita, credo sarà simile anche con l’Atletico, sono bravissimi in ripartenza. Sono compatti, non prendono tanti gol e dovremo lavorare su questo aspetto”.
I vostri gol sono simili, sempre in pressione. Riuscite a fare sempre le stesse cose.
“Il lavoro che facciamo ogni giorno è questo, anche se ogni partita è differente. C’è sempre da lavorare rispetto all’avversario di turno, il derby è bello da vincere ma ora pensiamo all’Atletico”.
La tranquillità di squadra è aumentata?
“Io ho questa qualità, però la squadra sa cosa deve fare. Siamo tutti molto compatti, dentro e fuori dal campo, questo si vede quando giochiamo. Siamo un bel gruppo unito”.
Cosa vi ha detto Dzeko su quel calcio d’angolo?
“Solo parole d’amore”.
Turnover: il mister è riuscito a farvi capire l’importanza di questa cosa?
“Siamo professionisti, tutti vogliamo giocare ogni partita. Sabato doveva entrare Juan Jesus e ha aiutato, come io contro il Napoli. E’ importante capire questo e aiutare la squadra, così si arriva a fine campionato con più possibilità di vincere. Il turnover è utile per integrare il gruppo, anche per chi entra dalla panchina”.
GGR