Tocca al derby rianimare la voglia di gol da parte di Dzeko, che tra l’altro sta vivendo una specie di purgatorio. L’attaccante bosniaco, infatti, non segna in campionato dal primo ottobre (rete al Milan). Da quel momento infatti, ad eccezione della straordinaria doppietta segnata in trasferta a Londra contro il Chelsea, ci sono stati in Serie A 47 giorni di digiuno che motivano la «fame» con cui scenderà in campo oggi all’Olimpico. La sua voglia di cercare sempre il gol, d’altronde, è resa evidente anche dai numeri. Nell’attuale Serie A, infatti, hanno tentato più conclusioni di Dzeko solo Insigne e Dybala, che ne hanno 57, contro le 56 del bosniaco (e le 49 di Immobili: quarto). Al romanista, però, va anche un altro (poco invidiabile) primato del campionato, quello dei pali colpiti: 4, contro i 3 di Immobile. Come dire, ancora una volta spalla a spalla. Certo, il bilancio del bosniaco nei derby è favorevole, grazie alle 2 sconfitte e alle 4 vittorie, ma una di queste, in pratica, è stata amara come un k.o., visto che ha consentito alla Lazio di approdare alla finale di Coppa Italia della scorsa stagione. Bilancio, perciò, in virtuale parità.