Il rinnovo di Kostas Manolas in questi 18 mesi è diventato una piccola telenovela. Dopo varie discussioni con l’ex ds Walter Sabatini, il greco ed il suo agente sembrerebbero aver raggiunto l’intesa con Monchi. L’accordo prevederebbe un ingaggio base di 3 milioni di euro netti, cifra che potrebbe salire a di 500 mila euro nel caso si raggiungessero determinati risultati sportivi di squadra o individuali.
L’ottimismo da parte di Monchi in realtà filtrava già da qualche tempo. Queste infatti le sue dichiarazioni in un’intervista dopo Grecia-Croazia: “Sono ottimista, abbiamo parlato due volte con il suo agente, dopo la sosta internazionale ci ritroveremo e sono fiducioso di poter chiudere, Il giocatore vuole restare e quando la situazione è questa, una soluzione si trova. Anche se è tra i migliori 5 difensori del mondo e non è facile lottare contro concorrenti top”.
Lontane dunque le frizioni del passato – scrive la Gazzetta dello Sport -, anche perché nel frattempo Manolas si è rimesso a lavorare e in questi primi 5 mesi di Roma difranceschiana è stato uno dei segreti delle tante vittorie. Per chiudere di fatto il nuovo contratto ora bisogna solo mettere la ciliegina sulla torta e cioè trovare l’accordo sulla clausola rescissoria. La Roma inizialmente la voleva far girare intorno ai 40 milioni, Manolas e il suo agente hanno chiesto di non andare oltre i 30. C’è da capire però se questa clausola sarà valida solo per l’estero, come vorrebbe Monchi, oppure anche per l’Italia, ipotesi ovviamente caldeggiata anche dall’agente del numero 44 giallorosso.