Archiviata la prima sconfitta stagionale in Champions League, sul campo dell’Atletico Madrid, i giallorossi tornano a pensare al campionato e mettono nel mirino la delicata trasferta di Marassi contro il Genoa di Ballardini. L’obiettivo sono i tre punti, per la classifica e per far meglio della Roma di Garcia, che nel 2013-2014 vinse le prime cinque gare esterne del torneo, fermandosi alla sesta (1-1 contro il Torino). Fin qui, i ragazzi di Di Francesco hanno battuto in serie Atalanta, Benevento, Milan, Torino e Fiorentina.
Positivo il responso delle ultime tre sfide disputate sul campo del Genoa: 9 punti totali, frutto di tre successi di misura. Nel dicembre 2014 finì 1-0 con rete di Nainggolan, mentre nel maggio 2015 il rocambolesco match si chiuse sul 3-2: guizzi ospiti di Mohamed Salah, Francesco Totti e Stephan El Shaarawy. Lo scorso anno, l’8 gennaio 2017, di nuovo 0-1 con autogol decisivo di Armando Izzo. L’ultima sconfitta in casa del Grifone risale al 18 maggio 2014: i giallorossi, con tanti giovani in campo (da Jedvaj a Mazzitelli passando per Federico Ricci), persero per 1-0 con gol partita della meteora greca Yoannis Fetfatzidis all’84’. Il pareggio manca in schedina addirittura da 25 anni: 13 settembre 1992, risultato di 0-0. Sulle due panchine sedevano Bruno Giorgi e Vujadin Boskov. Tra le sfide del passato, impossibile non citare l’1-1 dell’8 maggio 1983 (reti di Pruzzo e Fiorini), decisivo per la conquista del secondo scudetto della storia romanista.
Il Genoa, terzultimo in classifica a quota 9 punti, sta vivendo il peggior inizio di campionato dal suo ritorno in Serie A (datato 2007) al pari del torneo 2012-2013, quando conquistò lo stesso numero di punti dopo 13 giornate, ritrovandosi addirittura all’ultimo posto della graduatoria. La formazione rossoblù ha fin qui racimolato due vittorie (entrambe in trasferta con Cagliari e Crotone), tre pareggi e ben otto sconfitte. Disastroso il rendimento in casa: un solo punto ottenuto in sei partite, frutto dell’1-1 col Chievo del 20 settembre. Per il resto cinque ko rimediati contro Juventus, Lazio, Bologna, Napoli e Sampdoria. In tutto il 2017, i liguri hanno vinto appena due gare interne: 1-0 all’Inter (7 maggio) e 2-1 al Toro (21 maggio). Sono due i precedenti tra Di Francesco e Ballardini: un pari (Bologna-Sassuolo 0-0, febbraio 2014) e un successo dell’attuale tecnico romanista (Palermo-Sassuolo 0-1, agosto 2016). Nove, invece, le sfide tra Ballardini e la Roma: 4 trionfi giallorossi, 3 pari e 2 vittorie del mister romagnolo.
Alessio Nardo