“Di Mondiale ne ho già perso uno, questo voglio conquistarmelo e tenermelo stretto», spiega il Ninja durante un cocktail in centro, zona Ponte Milvio, per l’inaugurazione di un nuovo centro medico dove i calciatori, come i vip dello spettacolo, sono di casa.
Nainggolan nasconde un po’ il pallone con uno dei suoi giochetti, ma spiega: «Non vorrei ancora parlare di scudetto, stiamo facendo un buon cammino, ora dobbiamo rimanere concentrati. Il turn over la forza di Di Francesco? Lui fa sentire tutti importanti, conta molto questo. Così i calciatori che giocano meno, quando sono chiamati in causa, danno quel qualcosa in più perché sanno che l’occasione arriva e bisogna farsi trovare pronti. Ognuno di noi sta sul pezzo, sempre, per dare un contributo alla squadra. E questo si vede».
Il primo posto che la Roma occupa oggi nel suo girone di Champions pur partendo, da ranking, come squadra di terza fascia. Il che, spiega Nainggolan, è stato quasi un vantaggio in termini di pressioni: «Se il primo posto ci dà consapevolezza? La consapevolezza è il gruppo stesso, sappiamo di avere una buona squadra. Prima di iniziare la Champions non eravamo i favoriti e questo ci ha dato tranquillità: non sarebbe successo niente se avessimo perso una partita… E così ci siamo ripresi anche in campionato, dopo le sconfitte interne contro Inter e Napoli. Il lavoro sta pagando».
fonte: Il Corriere dello Sport