Pablo Daniel Osvaldo, ex attaccante della Roma che, dopo essere rimasto senza contratto ha intrapreso la carriera da musicista, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano sportivo in cui ha parlato anche del suo passato in giallorosso. Queste le sue parole:
Di lei si diceva non fosse un vero professionista.
“Cazzate. Mi sono sempre allenato al top, parlavano perché ero stravagante. Al 90’ per me finiva tutto e non ero un Cristiano Ronaldo che faceva palestra a casa dopo l’allenamento. Ma questo cosa vuol dire? Avevo altri interessi fuori dal campo, pagai anche per questo”.
Pace fatta con Lamela?
“Ma certo… Uno scontro subito risolto, ma i media fecero casino. Ragazzo d’oro, lo abbraccerei”.
Esiste l’amicizia nel calcio?
“Certo, De Rossi è un fratello”
E Totti?
“Ha fatto la storia. Persona fantastica, fa morire dal ridere”
Fonte: gazzetta dello sport