Messa da parte l’euforia per il successo nel derby, la Roma torna a concentrarsi sulla Champions League: domani alle 20.45 è in programma l’affascinante trasferta al Wanda Metropolitano contro l’Atletico Madrid. L’obiettivo è strappare l’aritmetica qualificazione agli ottavi ma anche mantenere il primo posto nel girone C davanti al Chelsea di Antonio Conte. Un solo precedente ufficiale in casa dei colchoneros: il 2 marzo 1999, ai quarti di Coppa Uefa, l’allora squadra di Zeman perse per 2-1 con reti di Josè Mari, Roberto e Gigi Di Biagio. Si giocò ovviamente al Vicente Calderon.
Sono in tutto 14 i precedenti della Roma in Spagna nelle coppe europee: il bilancio recita 4 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. L’ultima sfida risale allo scorso anno, ai sedicesimi di finale di Europa League: strepitoso 4-0 allo Stadio de la Ceramica contro il Villarreal (gol di Emerson Palmieri e tripletta di Dzeko). Relativamente alla Champions, sono 9 i match disputati in terra spagnola con 3 successi all’attivo, 2 pareggi e 4 ko. Nefaste le ultime due trasferte, entrambe risalenti alla stagione 2015-2016: doppia sconfitta per 6-1 al Camp Nou di Barcellona (fase a gironi) e per 2-0 al Bernabeu contro il Real Madrid (ritorno degli ottavi di finale). L’ultimo trionfo è datato 5 marzo 2008, vittima proprio il Real: celebre 2-1 con vantaggio di Taddei, pari di Raul e definitivo gol vittoria di Mirko Vucinic. Il segno X in Spagna manca dal 20 febbraio 2002: 1-1 con il Barça firmato Christian Panucci e Patrick Kluivert.
Strepitoso il rendimento esterno della Roma in questa stagione: sei successi e un pareggio in sette gare disputate per un totale di 17 gol segnati (2.42 a partita, uno ogni 37’) e 6 subiti. Per ritrovare una “trasferta” senza reti all’attivo dobbiamo risalire alla semifinale d’andata di Coppa Italia con la Lazio del 1° marzo scorso (2-0), mentre lontano dall’Olimpico la Roma non chiude un match a secco di gol dal 17 dicembre 2016 (ko per 1-0 allo Juventus Stadium). L’Atletico Madrid è 4° in classifica nella Liga Spagnola a quota 24 punti (-10 dal Barcellona capolista) avendo ottenuto 6 vittorie, 6 pari e zero sconfitte. Solo 16 i gol realizzati (9° attacco del torneo) e 6 reti subite (seconda miglior difesa). Mai, sotto la gestione Simeone, i madrileni erano partiti così male in Champions League: tre pareggi e un ko in quattro gare. Sono in tutto 7 le sfide giocate nel nuovo stadio: il responso dice due successi, quattro pari e una sconfitta. Ultimo trionfo il 23 settembre, 2-0 al Siviglia.
Alessio Nardo