«Sono cose assurde, surreali». Eppure accadono, eppure per combattere il femminicidio c’è bisogno anche di un personaggio come Francesco Totti, che ieri a Ostia, nel centro sportivo che ospita la sua scuola calcio, ha dato il calcio d’inizio a una partita tra magistrati, uomini di spettacolo ed ex calciatori (presente anche Peruzzi per la Lazio). Il tutto in ricordo di Sara Di Pietrantonio, uccisa a Roma lo scorso anno dal suo fidanzato.
Totti si è poi concesso un piccolo commento sulla Roma: «La sconfitta di Madrid? Ho visto bene la squadra, per la qualificazione dipende tutto da noi. Italia senza Mondiale? Vorrà dire che andremo in vacanza…».
fonte: La Gazzetta dello Sport