«È un sentimento unico essere il numero uno della nazionale brasiliana. Ho lavorato tanti anni per arrivare a questo punto e continuerò a lavorare perché non è solo questo che voglio. Voglio che mia figlia un giorno scriva su Google e veda Alisson Becker, mio papà, campione del mondo con il Brasile, ha vinto lo scudetto con la Roma… Questo conta nella vita, non è solo guadagnare soldi o essere famosi, ma vincere dove hai giocato. Lasciare il segno», queste sono uno stralcio delle parole pronunciate dal portiere giallorosso Alisson ai microfoni de Ilmessaggero.it. L’intervista integrale uscirà domani 22 dicembre.