Amarezza e rimpianti. Nel turno di campionato dominato dagli zero a zero, anche la Roma di Di Francesco paga dazio, andando a sbattere sullo scoglio clivense. Tanti errori sotto porta e un grandissimo Sorrentino: per i giallorossi il Bentegodi si conferma terreno ostico. Si tratta infatti del 9° pareggio in 16 confronti esterni in Serie A sul campo del Chievo e del quarto 0-0: gli altri tre nel 2002-2003, nel 2011-2012 e nel 2014-2015.
Quella di ieri è la quarta gara da inizio stagione (su 21 totali) senza reti all’attivo. Le precedenti contro Atletico Madrid in Champions (andata e ritorno) e Napoli in campionato. Per la prima volta, in tutto il 2017, la Roma non va a segno in trasferta. Non accadeva da un anno esatto: 17 dicembre 2016, sconfitta per 1-0 allo Juventus Stadium. Da allora, 16 gare esterne di fila in Serie A sempre con gol segnati. La Roma ha il 6° attacco del torneo con 27 centri e la miglior difesa (10 reti subite) al pari di Napoli e Inter. Davvero curioso il dato riguardante i clean sheet: tutte e quattro le formazioni di testa (Inter, Napoli, Juve e Roma) hanno concluso ben 8 partite con porta imbattuta. La Lazio (5^ e con due gare in meno) ha fatto peggio con 3 sole sfide chiuse senza subire gol. Alisson non incassa reti su azione manovrata da 365’ (dal 2-0 di Gameiro al Wanda Metropolitano) e relativamente al campionato da 411’, ossia dall’incornata vincente di Simeone a Firenze datata 5 novembre.
Prosegue il periodo poco fortunato di Edin Dzeko. Il gol alla Spal del 1° dicembre scorso è l’unico siglato dal bosniaco nelle ultime 11 gare ufficiali e negli ultimi 9 match di campionato. La sua media complessiva è di una rete ogni 164’ (11 centri totali nell’arco di 1806’ disputati). Meglio, arrivati allo stesso punto della stagione, in confronto al suo primo anno in giallorosso (5 gol in 1463’, uno ogni 293’), ma decisamente in calo rispetto a 12 mesi fa (17 acuti in 1743’, uno ogni 103’). S’interrompe, per l’ex City, la striscia di 22 gare consecutive giocate dal 1’ con la Roma. Ultima esclusione il 14 maggio scorso (out con la Juve per guai fisici) mentre l’ultima panchina per scelta tecnica risaliva al 19 marzo (sfida interna col Sassuolo). Radja Nainggolan si becca il 4° giallo stagionale, diventando così il più ammonito della rosa, mentre Kevin Strootman non rimediava un provvedimento disciplinare dalla trasferta di Bologna del 9 aprile.
Alessio Nardo