La UEFA ha annunciato che la prima gara di Euro 2020, il primo itinerante della storia, si giocherà allo stadio Olimpico di Roma che, assieme a Baku (Stadio Olimpico), ospiterà il girone A. Il gruppo B si giocherà fra Amsterdam (Amsterdam Arena) e Bucarest (National Arena), il girone C fra San Pietroburgo (Saint Petersburg Stadion) e Copenhagen (Parken Stadium), il girone D fra Londra (Wembley) e Glasgow (Hampden Park), il girone E fra Bilbao (San Mames) e Dublino (Dublin Arena) e il girone F fra Monaco di Baviera (Football Arena Munich) e Budapest (Puskas Ferenc Stadium). Esce di scena Bruxelles: la Uefa non ha ricevuto le necessarie garanzie sulla costruzione dell’Eurostadium e ha così deciso di riassegnare le 4 partite che si sarebbero dovute giocate nella capitale belga (tre nella fase a gironi e un ottavo) a Wembley, dove dunque in tutto si disputeranno sette gare visto che l’impianto londinese era stato già designato come sede delle semifinali e della finale. Euro2020 si disputerà complessivamente in 12 città, con Baku, Monaco, Roma e San Pietroburgo che ospiteranno anche un quarto di finale a testa mentre Amsterdam, Bilbao, Bucarest, Budapest, Copenhagen, Dublin, Glasgow e Londra riceveranno un ottavo di finale ciascuna.
Soddisfatta la sindaca Virginia Raggi che ha commentato così la scelta dell’UEFA sul suo profilo ufficiale: Bellissima notizia per la nostra città che è stata scelta dalla Uefa per ospitare la gara di apertura degli Euro2020: Roma ancora una volta al centro dei grandi eventi internazionali”.
Bellissima notizia per la nostra città che è stata scelta dalla #Uefa per ospitare la gara di apertura degli #Euro2020: @Roma ancora una volta al centro dei grandi eventi internazionali. pic.twitter.com/DMMvMn1SDp
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 7 dicembre 2017