L’uno prova a recuperare dalla forte contusione rimediata a Genova alla rotula e continua ancora a lavorare a parte, l’altro invece si allena con continuità e prova a mettere in difficoltà Di Francesco, che in queste ultime settimane – scrive la Gazzetta dello Sport – ha preferito lasciarlo più in panchina che in campo. Il primo è Gregoire Defrel, il secondo Lorenzo Pellegrini. Soprattutto su quest’ultimo la Roma e l’allenatore hanno massima fiducia.
NUOVA VITA – Sicuramente, come Defrel, sta pagando l’impatto da protagonista con la grande piazza e magari anche con la concorrenza, ma se c’è una certezza che tutti a Trigoria hanno, è che il futuro è tutto dalla sua parte. Di Francesco stesso lo sa, è pronto a metterlo di nuovo dal primo minuto sabato contro il Cagliari.
PROBLEMI E SFORTUNA – Rispetto a Pellegrini per lui ci sono state più ombre che luci in questi mesi: da quando si è infortunato al bicipite femorale, a fine settembre, ha detto addio al posto (quasi) da titolare che Di Francesco gli aveva trovato, è rientrato un mese dopo ma senza incidere (solo una volta ha giocato dall’inizio), poi a Genova ci si è messa anche la sfortuna. Dura che sia convocato col Cagliari, ma lui, come Schick ed Emerson, viene considerato da Monchi «uno dei nuovi acquisti di gennaio». Se sarà davvero così, lo dirà il tempo. E magari anche Di Francesco, che nonostante le difficoltà si fida ad occhi chiusi dei due ragazzi che ha voluto con sé dal Sassuolo.