In una Serie A apparentemente equilibrata – scrive la Gazzetta dello Sport -, il fatto di aver perso gli scontri diretti con le tre prime della classe (Inter, Napoli e Juve), due dei quali in casa, può essere un limite pericoloso in chiave scudetto per la Roma. Il d.s. Monchi però prova a vedere il bicchiere mezzo pieno. «Se pensiamo a quelle partite come minimo meritavamo di pareggiare e di vincere con l’Inter. Prendiamoci quanto fatto di buono stavolta e contro le grandi del calcio europeo, ma dobbiamo ancora migliorare. Nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo – spiega a fine partita -, ma anche per merito della Juventus. E non siamo mai usciti dalla partita. Nessuna sconfitta è buona, ma questa ci deve dare la carica giusta per il futuro».