La Roma archivia la sconfitta con l’Atletico Madrid e il pari col Genoa grazie a un convincente 3-1 sulla Spal, santificata dalle reti di Dzeko, Strootman e Pellegrini, a cui fa seguito il gol dell’ex Viviani.
Quelle giallorosse, poi, sono reti dal sapore di resurrezione – scrive la Gazzetta dello Sport -, perché il bosniaco non segnava in campionato dal primo ottobre, l’olandese addirittura dall’aprile scorso e l’italiano attendeva la prima stagionale. Certo, a semplificare la vita ai giallorossi ci pensa al minuto 11 uno sciagurato Felipe che – commettendo fallo su Dzeko lanciato in porta (ma da posizione defilata) – lascia i ferraresi in dieci, anche se è la Var a segnalare all’arbitro Abisbso la portata del fallo, trasformando così il «giallo» in «rosso». Ma il superlavoro degli uomini al monitor non finirà lì, visto che il raddoppio di Strootman sembrerebbe viziato dal un fuorigioco di El Shaarawy e, dopo consulto, solo la Var dà il via libera alla certificazione, facendo arrabbiare la dirigenza ospite, che a fine partita si lamenterà molto di questo e non solo.