(K. Karimi & A. Papi) – Ecco voti e pagelle assegnate ai calciatori di Roma e Spal, dopo il match valevole per la 15.a giornata di Serie A:
-ROMA-
Alisson 7 – Altra partita da guanti immacolati, punito solamente dopo il miracolo sul rigore di Viviani. Nelle ultime 3 partite raccoglie solo il pallone dalla sua rete per tiri dagli undici metri. Nota di merito per la giocata di tacco che incanta l’Olimpico nel primo tempo alla ‘brasiliana’.
Florenzi 7.5 – Il piccolo appannamento di Marassi è superato con una prova fantastica. Giocate, cross, sovrapposizioni sulla fascia e tanto fiato da vendere. A volte sembra quasi sprecato per le sue qualità in un ruolo difensivo. Anche per lui standing ovation quando si concede una serie di tunnel e colpi di tacco ai danni del povero Mattiello.
Manolas 6 – Commette una serie spropositata di falli, alcuni visti altri meno. Regala alla Spal l’occasione dell’1-3 per un’ingenua trattenuta su Mora. Altro errore marchiano simile a quello del derby, ma stavolta di fronte c’era una delle squadre meno attrezzate tecnicamente del campionato.
Juan Jesus 6.5 – Ormai è diventata una costante nella difesa giallorossa. Il suo rendimento non ha niente da invidiare a quello del Ruediger visto lo scorso anno. Nella rarissime volte in cui Paloschi scappa sul filo del fuorigioco è bravissimo a rimontarlo. Non male in fase di impostazione.
Kolarov 6.5 – La sua grandezza è anche il sapersi gestire contro avversari di poco conto. Quando accelera fa male e mette paura a chiunque, costringe anche Gomis ad un grande intervento di piede. Ormai non fa più notizia. (Dal 75′ Emerson Palmieri 6 – Un bentornato meritato e gradevole in una partita già chiusa).
Gonalons 6.5 – Non spicca per grossi errori, non ruba mai l’occhio ma la manovra è fluida. Si becca il giallo per evitare una ripartenza. (Dal 61′ Gerson 6.5 – Due pregevoli traccianti dalla sinistra mal sfruttati da Schick e Dzeko, grande dinamismo nella mezz’ora disputata).
Pellegrini 7 – Nel primo tempo evidenzia le solite caratteristiche a metà strada, grande dinamismo ma troppi errori di valutazione. Nella ripresa si tranquillizza e si concede il lusso del primo gol romanista in inserimento aereo. Si fa notare anche con una bellissima punizione che impegna severamente Gomis nel finale.
Strootman 7.5 – Finalmente l’olandese inizia a volare. Meno macchinoso, più pronto a buttarsi negli spazi, ritrova il gol utile a chiudere la partita e a ritrovare la condizione mentale giusta. Nella fattispecie bravo a vincere un rimpallo ed a trovarsi nel posto giusto al momento giusto (vedi gol nel derby). Bravo anche davanti alla difesa da metronomo al posto di Gonalos. Idea per il futuro?
Ünder 6 – Vorrei ma non posso. Parte con vivacità provando ripetutamente il tiro ed il dribbling sulla destra, salvo eclissarsi spesso per diversi minuti. Ha la propensione nel saltare l’uomo, manca qualcosa a livello mentale. Ma siamo sulla buona strada. Piccoli passi. (Dal 64′ Schick 6 – la condizione è quella che è, non poteva certo partire dall’inizio. Quando tocca il pallone le sue qualità sono visibili anche a distanza. Tempo al tempo).
Dzeko 6.5 – Il digiuno è finito, e questo è un bene. Meno le troppe occasioni fallite a pochi passi da Gomis, che fa un figurone davati a lui. Avesse segnato una tripletta non sarebbe stato così clamoroso vista la capacità della squadra di produrre occasioni da gol. L’importante è che si sia sbloccato in vista di partite più decisive.
El Shaarawy 7.5 – E’ diventato un punto di forza della Roma, anche quando non segna rappresenta un fattore determinante. Assist per il primo gol, sul secondo mette lo zampino e non disdegna giocate personali di alto livello. Propositivo in avanti alla faccia di chi lo considerava un calciatore ancora immaturo e discontinuo.
All. Di Francesco – Era la serata giusta per ripartire, tra lo ‘schiaffo’ di De Rossi e l’impegno decisivo di Champions. Non sbaglia le mosse, dalla formazione iniziale alle sostituzioni, ottenendo il massimo senza uno sforzo esagerato. Tutto perfetto in vista di martedì, zero infortuni e il ritorno al gol e all’entusiasmo di gente come Dzeko e Strootman che possono rappresentare il surplus in un dicembre ricco di impegni.
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-SPAL-
Gomis 7; Cremonesi 6, Vicari 5, Felipe 4; Lazzari 6, Grassi 5 (Schiavon s.v.), Viviani 6, Rizzo 5.5, Mattiello 6; Paloschi 5 (Borriello s.v.), Bonazzoli s.v. (Mora 5). All. Semplici 5.5
GGR