(V. Mulè) – Un processo di crescita costante, continuo. È quello previsto per la Roma e della Roma. Lo vuole la società, lo chiede Di Francesco, lo sognano i tifosi. Un percorso che passa inevitabilmente per il campo, quello della domenica ma anche quello dell’allenamento settimanale. Poche volte nella sua storia recente, la Roma ha dato la sensazione di essere così “seriamente” proiettata nel futuro. E altrettante poche volte si è avuta la consapevolezza di aver azzeccato il percorso da compiere. (…)
Alcuni calciatori sono più avanti degli altri, e si vede anche sul campo. Ma la forza della Romapotrebbe stare proprio in quelli che ad oggi sembrano stare più indietro rispetto ai compagni. Non stiamo parlando di turn over o di titolari e riserve. Ünder, Defrel e Schick. Ma anche Emerson, che piace a tante società, potrebbe essere un’arma in più visto anche il nuovo infortunio di Luca Pellegrini. Quattro giocatori che per ragioni diverse finora hanno dato meno di quanto ci si aspettava. Ma che sono destinati inevitabilmente a dare di più. Arricchendo e rendendo più forte la Roma. (…)
La Roma è imbattuta nelle ultime sei partite di campionato contro il Cagliari, nelle quali ha vinto quattro volte. Nei precedenti sei incontri, i giallorossi avevano ottenuto due successi, di cui uno a tavolino, e quattro sconfitte. Il Cagliari va a segno da sette gare di fila in campionato e in questo parziale ha perso solo due volte. Il cambio di passo degli isolani è stato evidente ed è coinciso con il cambio dell’allenatore. Se con Rastelli, avevano ottenuto 6 punti in otto partite, nello stesso arco di tempo con Lopez i punti totali portati a casa sono stati undici.
Fonte: il romanista