Dopo aver trascorso un Natale denso di rimpianti, la Roma si “concede” anche un Capodanno amaro. I giallorossi non vanno oltre l’1-1 interno contro il Sassuolo e perdono per strada altri punti pesanti in chiave scudetto, confermando di vivere un momento assai negativo. Il 2017 romanista si chiude con un bilancio di 36 vittorie, 6 pareggi ed 11 sconfitte in 53 partite ufficiali disputate. 107 i gol fatti, 51 quelli subiti.
Il Sassuolo si conferma avversario storicamente ostico all’Olimpico. I neroverdi raccolgono infatti il 4° pareggio in 5 precedenti in Serie A in casa della Roma. Un solo ko, maturato lo scorso anno: 3-1 firmato Paredes-Salah-Dzeko. Ancora una volta la legge non scritta dei grandi numeri ha “colpito”: i giallorossi non pareggiavano tra le mura amiche da aprile, stesso identico discorso per gli emiliani in trasferta. Senza dimenticare il match di Marassi con la Sampdoria da recuperare tra un mese, la Roma “chiude” il suo girone d’andata con 12 successi, 3 pari e 3 ko. Alisson fin qui è l’unico elemento della rosa a non aver saltato nemmeno un minuto in campionato (1620’ all’attivo e 12 reti subite, portiere meno battuto del torneo). Completano il podio dei più presenti Dzeko (1537’, utilizzato in tutte le 18 gare fin qui giocate) e Kolarov con 1499’ e 17 apparizioni.
Secondo centro stagionale per Lorenzo Pellegrini, uno dei pochi volti sorridenti in questo dicembre malinconico, visto che il suo primo sigillo risaliva al 1° del mese (alla Spal). La Roma, tuttavia, non riesce a sconfiggere i propri limiti realizzativi ormai atavici. Per i capitolini si tratta della sesta gara ufficiale consecutiva con meno di due gol all’attivo e della nona nelle ultime dieci. Fa eccezione, per l’appunto, il match con la Spal vinto per 3-1 e giocato per circa 80’ in superiorità numerica. Come detto, sono 107 i gol segnati in questo 2017 in 53 match disputati: 68 in 28 gare con Spalletti (media di uno ogni 37’), 39 in 25 con Di Francesco (uno ogni 58’). Migliorato quantomeno il rendimento difensivo, visti i 31 gol subiti col tecnico di Certaldo (uno ogni 81’) e i 20 col mister abruzzese: uno ogni 113’.
Alessio Nardo