Diego Lopez, allenatore del Cagliari, al termine della gara di campionato persa 1-0 in casa della Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
LOPEZ IN CONFERENZA STAMPA
Errore sul gol?
Dico che la partita in fase di non possesso è stata ottima, secondo me tecnicamente potevamo fare meglio, potevamo fare qualche ripartenza, cose diverse. Anche sulle uscite trovare prima i quinti. Abbiamo sbagliato qualche scelta ma siamo andati sotto pressione. Sul gol subito abbiamo fatto un errore di tempo, siamo partiti prima e abbiamo permesso che venisse fuori l’episodio del gol.
Cosa è mancato a parte non riuscire a ripartire?
A volte abbiamo avuto palla al centro, sapevamo che loro venivano in pressione e dovevamo giocare sulle punte. Rubano palla nel campo avversario, lo sapevamo, non dovevamo giocare questi palloni. Non è stata una partita fatta benissimo come nella fase di non possesso. Sono contento per la prestazione globale per la squadra. Non era semplice fare una partita così.
Penalizzati dal Var?
Posso parlare degli episodi che sono andati contro di noi, Fazio tocca il pallone con la mano, si vede. Bisogna vedere le immagini che guardano gli arbitri. Bisogna migliorare, tutti commettiamo errori, bisogna cercare di eliminarli. Il rigore è una situazione difficile, si può interpretare come lui che va incontro al portiere. La cosa importante è vedere se a parti invertite veniva fatta la stessa cosa. E’ importante questo e le immagini che vedono gli arbitri. Gli errori li fanno tutti, bisogna cercare di migliorare.
Chi l’ha impressionato di più tra le squadre di vertice?
La Juventus. Il Napoli lo conosco, ha un gioco che le altre non hanno, ha un gioco superiore, è quella che gioca meglio. La Juventus non ha il gioco del Napoli, ma ha grande qualità, gestisce bene le partite e può fare gol. L’Inter è in crescita. Queste tre lotteranno per lo scudetto.
Roma fuori?
Sono queste tre. Dico che oggi abbiamo sbagliato nelle uscite, perché abbiamo perso qualche palla importante sapendo che loro davano pressione alta. In altre no. Abbiamo fatto ottime prestazioni cercando di venire fuori palla al piede
LOPEZ A MEDIASET
Fa male prendere un gol allo scadere?
Sì, fa male. Bisogna dire che la nostra prestazione è stata buona, sono venuti a Roma per fare la partita. Sotto l’aspetto della cattiveria e della determinazione è stata la partita migliore fuori casa, meglio di quella vinta con l’Udinese. Abbiamo fatto tirare poco la Roma, sopratutto nel primo tempo, non è semplice, hanno tante qualità. Nelle ripartenze potevamo fare meglio, ma faccio i complimenti alla squadra, questo è il calcio: a volte gli episodi vanno contro ed a volte a favore.
Che le hanno detto i ragazzi sul gol di Fazio?
Le immagini parlano chiaro, bisogna vedere se a parti invertite cambiava qualcosa. Sono episodi chiari, anche sul rigore, se ammonisci ed eri vicino, non ho capito perché ha utilizzato il Var. Oggi è andata male, ma preferisco parlare della prestazione della mia squadra, abbiamo tenuto lontano la Roma. Dobbiamo migliorare tecnicamente, la strada è questa.
E’ rigore però quello su Dzeko…
Bisogna vedere a parti invertite come sarebbe andata a finire. Possiamo discutere e parlare dell’episodio, ho detto quello che penso. Gli errori ci sono andati contro ed è importante dire la prestazione della nostra squadra.
Stai lavorando bene in fase difensiva…
La prima cosa che ho detto è che abbiamo fatto male in fase di possesso, abbiamo giocatori importanti in ripartenza, in contropiede potevamo fare tanto. Bisogna migliorare, ma la squadra mi è sembrata solida, si può fare meglio.
Dove può crescere la tua squadra?
Alla fine vanno sempre i ragazzi in campo, ci stanno mettendo tutto, dovevamo migliorare. Loro giocavano diversamente, oggi sono soddisfatto. Nonostante tutto abbiamo tenuto il campo e fatto un’ottima prestazione, dobbiamo migliorare in fase di possesso. La Roma non ti lasciava respirare, ma la strada è questa.
Come sta Barella?
Ha un dito rotto, credo.
LOPEZ A SKY
Vi aspettavate di mettere in campo un ritmo superiore a quello della Roma?
Abbiamo fatto un’ottima partita, quella che volevamo fare. Abbiamo fatto tirare poco alla Roma, specialmente nel primo tempo, poi è normale che nel secondo è entrato El Shaarawy, questa squadra è organizzata ed era una partita non semplice. In fase di possesso abbiamo fatto bene ma si poteva fare meglio, in qualche ripartenza anche. Potevamo giocare qualche palla in profondità in più.
Barella è pronto per una grande?
E’ già in una grande. Ce lo teniamo stretto, anche in questo mercato di gennaio e nel prossimo anche. Sono due ragazzi (Barella e Romagna, ndr) che mi piacciono, stanno trovando continuità e si allenano tanto. Rimangono molto e lavorano tanto, Barella è un giocatore che dal 1 all’ultimo minuto dell’allenamento dà tutto. Mi ricorda Pisano a 17 anni e che a 25 si allenava alla stessa maniera, è un esempio per i ragazzi della nostra primavera.
Pensi di poter recuperare Van der Wiel?
La qualità del giocatore non si discute perché si vede, oggi era una partita diversa ma secondo me ha tenuto bene il campo. Fisicamente sta migliorando, sa che deve lavorare tanto perché la testa ce l’ha. E’ il lavoro sul campo che poi determina.