L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco ha commentato la sconfitta in Coppa Italia col Torino con conseguente eliminazione. Le sue parole:
Un altro rigore sbagliato e tanta fatica ancora per segnare.
“Sì non è il primo che sbagliamo. Peccato perché abbiamo creato veramente tanto, abbiamo commesso qualche errore sui loro calci piazzati, abbiamo perso le marcature e preso gol. E’ stata una buona gara per quello che la squadra continua a creare, come gestisce il gioco, stiamo dando continuità. Un pizzico di sfortuna c’è stata nella concretezza delle azioni create, però dico sempre che è demerito nostro, dobbiamo essere più determinati in zona gol”.
Col Cagliari ha sbagliato Perotti, oggi Dzeko. Ha deciso lui o era concordato?
“Non essendo titolare non era lui il rigorista, però poi evidentemente se l’è sentita, si sentiva di fare gol e a livello psicologico sarebbe stato importante. Peccato per quest’errore, è fastidioso”.
Ha fatto tanto turnover ma perdere non è il miglior modo per arrivare alla Juventus.
“Al di là di Emerson che veniva da un infortunio e Skorupski, tutti gli altri avevano giocato con continuità. Non ho messo giocatori che non hanno mai giocato. Abbiamo sofferto un po’ la fisicità di Belotti ma in generale sono felice che la squadra abbia sempre fatto. Poi lo sono molto meno per il risultato perché per la nostra crescita era importante passare questo turno e lo volevamo fortemente”.
Quanto influirà nella vostra testa in vista di Torino?
“C’è il dispiacere da portare via, non essere passati in Coppa Italia perché anche questo era un obiettivo. Per essere grandi si passa anche da questo, dobbiamo migliorare, crescere e maturare sotto certi punti di vista. Sarei preoccupato se la squadra non avesse fatto la partita che le ho visto fare. Come già ci è accaduto siamo stati poco cinici e cattivi sotto porta però abbiamo creato tante occasioni. Due pali davvero sfortunati. Solitamente concediamo molto meno in fase difensiva”.
Oggi hai capito chi sono i titolari e chi i sostituti?
“Non credo perché oggi c’erano Juan Jesus, Bruno Peres e Gonalons solo per fare dei nomi che sono giocatori che spesso hanno giocato. Mi serve che tutti abbiano il ritmo partita. Siamo mancati specialmente in fase difensiva nel primo tempo sui calci piazzati. Noi non abbiamo sfruttato le occasioni costruite”.
Schick finalmente ha fatto gol.
“Si è mosso veramente bene, sia da solo che in coppia con Edin. Patrik ha bisogno di giocare, dare continuità alle sue qualità, sono contento che abbia segnato. Con due attaccanti così ho provato il 4-2-4, il 4-2-3-1 oggi non fa parte del mio pensiero di calcio. La scelta dei due centravanti stava dando i suoi frutti”.
La prestazione di El Shaarawy. Farà gli straordinari con la Juventus?
“E’ stato molto sfortunato su quel tiro che ha preso sia la traversa che il palo, sono assolutamente soddisfatto della sua prova perché si è mosso tanto. Si è fatto vedere sulla fascia e in mezzo al campo, dovevamo essere più attenti sui calci piazzati che possono determinare l’evoluzione della gara”.
Fonte: Rai Sport
“Abbiamo girato bene il pallone, siamo stati poco cattivi e determinati sia davanti alla loro porta sia vicino alla nostra sui calci piazzati. Per il resto abbiamo fatto la partita, giocato con le nostre qualità”.
Ci sono note positive? Il rientro di Emerson e il gol di Schick.
“Le sconfitte positive non esistono, mi dispiace perché la squadra ha proposto tanto gioco, ci è mancata la consueta solidità difensiva. Sul gol Emerson ha perso Belotti, in quelle situazioni lì bisogna essere più svegli. Doveva scambiarsi l’uomo con Gonalons, si sono parlati ma evidentemente non si sono capiti”.
Credi nella sfortuna? Come si lavora contro la sfortuna?
“Sono d’accordissimo, solo una partita, massimo due si può essere sfortunati. Se sbagliamo così tanto, allora è un nostro difetto. Stiamo lavorando sull’attacco della porta”.
In vista della Juventus può esserci un contraccolpo psicologico?
“Dobbiamo riportare quest’amarezza nella partita di sabato, capendo che determinati errori non si possono commettere in special modo sui calci piazzati con una squadra forte come la Juventus. In altre occasioni la Roma è uscita dalla Coppa soffrendo contro squadre piccole, oggi contro il Torino la squadra ha fatto un’ottima partita e il risultato è bugiardo perché se c’era una squadra che doveva passare era la Roma”.
Fonte: Roma Tv