“La notizia della chiusura della conferenza dei servizi sullo stadio della Roma in tempi rapidi e certi” è “un esempio” degli effetti della riforma della P.a. Così la ministra della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, ospite di ‘Circo Massimo’ sull’emittente radiofonica. Infatti, secondo la ministra, il via libera è stato spedito anche grazie alla composizione più snella della conferenza dei servizi: “per lo Stato c’era un rappresentante unico”, mentre “prima ogni ministero si presentava con un proprio rappresentante e di solito accadeva che un ministero bloccasse l’altro. Questo blocco reciproco ovviamente faceva sì che le conferenze non finissero mai”. Ecco che, sottolinea, “questo è un esempio concreto dei cambiamenti introdotti dalla riforma”.