La Roma ha l’ottavo attacco della Serie A con 30 reti in 19 partite perché meglio di lei hanno fatto Napoli, Juventus, Inter, Lazio, Sampdoria, Atalanta e persino l’Udinese, che ha cambiato allenatore e, nell’era americana, soltanto con Luis Enrique aveva fatto peggio, fermandosi a questo punto a 29 reti.
D’altronde, la mancanza di uno come Salah è diventato un macigno enorme su Trigoria. Nessuno se lo aspettava in proporzioni così grandi, forse anche perché in pochi si aspettavano che il neo Pallone d’oro africano andasse al Liverpool a fare 23 gol in 29 partite.
Ora Di Francesco deve ritrovare la vena realizzativa del miglior Dzeko, ricaricare Perotti ed El Shaarawy e cercare di inserire a pieni giri nell’ingranaggio giallorosso anche Patrik Schick.
fonte: La Gazzetta dello Sport