(..) Di Francesco è stato un po’ Garcia nella descrizione di un club che deve vendere prima di comprare e promette più di quello che può mantenere. Il motivo che ha portato alla fuga di Spalletti. «La cessione di un big a gennaio? Obiettivamente non conosco la situazione delle casse. È solo in questo periodo che ho saputo di una possibilità del genere. Gli allenatori devono essere pronti a tutto, ma quello di cui stiamo parlando non è ancora accaduto. Magari è un discorso che possiamo riprendere più avanti. Se ci saranno cessioni è per il fair play finanziario e non lo devo spiegare io, ma la società. Rinforzi? Ho chiesto Messi, ma mi hanno detto che non è possibile. Scherzo, naturalmente. Non faccio i conti in tasca alla società, le risposte più adeguate le deve dare il direttore (Monchi; ndr), che tornerà a parlare. Dzeko ce l’ho ancora a disposizione e lo userò fino a che sarà a Roma. Spero di averlo fino a fine stagione. Per il resto faccio il mio lavoro, sperando di farlo al meglio. Punto e basta. Mi sono state dette cose chiare: o accetti o fai un altro discorso e te ne torni a casa. Io sono qui perché ho scelto di allenare la Roma anche nelle difficoltà e questo è, obiettivamente, un momento di difficoltà». (..)
Fonte: corriere della sera