Alisson è stato il protagonista a San Siro. Ha lanciato El Shaarawy (assist? Non assist? Sarà materiale di discussione) e ha chiuso la porta a Icardi e compagnia. L’Inter continua a non vincere – scrive la Gazzetta dello Sport -, ormai ha passato la quarantena dei tre punti e in questo caso il merito è anche di un portiere che forse con Spalletti a Roma è maturato pur restando in panchina.
Alla fine della partita, il tecnico dell’Inter è andato ad abbracciarlo: dopo una partita del genere i complimenti sono il minimo. «Mi ha chiesto della mia bimba e mi ha detto che mi vuole bene — ha raccontato Alisson a Sky — L’anno scorso doveva fare delle scelte, ma con lui ho imparato tanto»