Queste le dichiarazioni di Kevin Strootman dopo il match casalingo perso contro l’Atalanta per 1-2:
Cosa succede?
“Avete visto, se parliamo del primo tempo è stata una vergogna se giochiamo in casa così. Penso sia una cosa mentale, manca la fiducia e prendere le responsabilità in campo. Secondo me non è fisico o tattico, dobbiamo uscire da questo momento perché siamo in difficoltà. Dobbiamo lavorare bene per tornare al nostro livello.”
Serve fare punti anche non giocando bene…
“Si deve fare di più, a partire da me. Tutti devono prendersi responsabilità. Non ho mai fatto una partita del genere nei quattro anni qua. Abbiamo provato nel secondo tempo ma era tardi.”
Il perché di questi cali?
“Non lo so, parlo di questo momento. Non so cosa sia successo dopo la qualificazione e il primo posto in Champions, è come se abbiamo mollato, è difficile spiegarlo. Se dobbiamo migliorare lo facciamo subito ma è tutto molto difficile. Dobbiamo fare di più per aiutare tutti, dagli attaccanti ai difensori. Parlo del primo tempo, nel secondo abbiamo dato tutto ma deve essere così per 95 minuti.”
Di cosa si può parlare adesso dentro lo spogliatoio per reagire?
“Sì, ma pensate che non dialoghiamo? Siamo tutto il giorno a Trigoria, si lavora dentro e fuori dal campo, oggi tutti dicono che non facciamo un cazzo. Si lavora sempre per migliorare, la fiducia si riprende solo giocando bene e vincendo. Se gioco come oggi non posso aiutare nessuno, ho fatto male. Dobbiamo guardarci allo specchio e tutti sanno dove migliorare. Sicuro dopo la sosta c’è da riprende la fiducia perché si deve uscire da questo momento e lo faremo.”
Fonte: Roma TV