(F. Schito) La Roma Primavera vince da grande, la Lazio ripiomba nel baratro. I giallorossi, dopo la sconfitta contro l’Inter in Supercoppa, ripartono col piede giusto in campionato ritrovando la vittoria nell’ultima giornata del girone d’andata. Contro il Genoa, al Tre Fontane, non c’è partita: i padroni di casa dominano dall’inizio alla fine. A sbloccare il risultato dopo appena tre minuti è Riccardi, talento cristallino classe 2001 che, pur giocando sotto età, sembra impossibile lasciare fuori.
Dopo il suo gol, arrivano le reti di Antonucci e Corlu nel primo tempo e Sdaigui e Celar nella ripresa per il definitivo 5-0. «Ci sono – le parole di Alberto De Rossi a Roma Tv – da sottolineare tanti aspetti positivi, elogiamo giustamente i giocatori. È il gruppo che cresce, non il singolo, che di bravi ce ne sono tantissimi. Ci fa piacere la crescita totale del gruppo». Questa vittoria permette ai giallorossi di agguantare la Juventus al terzo posto superando il Milan sconfitto dal Verona – gli scaligeri sono i prossimi avversari di Antonucci e compagni – con una partita contro il Torino ancora da recuperare.
Proprio i granata hanno reso particolarmente indigesto il rientro dopo la sosta della Lazio. Al Filadelfia la squadra allenata dall’ex tecnico degli Allievi giallorossi Federico Coppitelli si è imposta con un secco 3-1 (reti di Kone, D’Alena e Rauti per il Toro, gol della bandiera di Lukaj) condannando i biancocelesti a galleggiare nel fondo della classifica. Al momento i ragazzi di Bonatti sono infatti penultimi con appena 14 punti all’attivo, uno in più di Bologna e Sampdoria.