Spalletti chi? La polemica innescata dall’allenatore dell’Inter alla vigilia, viene snobbata dalla Roma con un’alzata di spalle. «A dire la verità ho perso tre secondi della mia vita per seguire questa vicenda – dice il d.s. Monchi–. Non mi piace parlare di qualcosa che non è positivo per la mia squadra. Ho grande rispetto verso Spalletti (…)». Più analitico Di Francesco: «Mi riferivo all’Inter quando dicevo che c’è chi vince con mezzo tiro in porta? Ognuno può pensarla come vuole. Spalletti? Su certe cose non devo dare risposte, abbiamo altre cose più importanti alle quali pensare. Io devo preparare bene la partita di Champions League e basta. Nessun paragone con un anno fa. Anzi, mi devo solo togliere il cappello».
(…) E nonostante il 3° successo di fila (non accadeva dalla striscia campionato-Coppa tra il 22 ottobre e il 18 novembre: 6 successi), l’allenatore chiede di più. «Dobbiamo ancora migliorare se vogliamo ambire a passare gli ottavi di Champions e arrivare terzi in campionato. (…). Il nuovo modulo? La filosofia non è cambiata. (…). Per ritrovare la brillantezza autunnale, però, conosco un solo metodo: continuare a vincere». Lo Shakhtar è avvisato.
Fonte: gazzetta dello sport