(K.K.) – C’è chi dopo gli ultimi deludenti mesi tra campionato e coppe ha cominciato ad invocare l’ennesima rivoluzione tecnica in casa Roma. Il d.s. Monchi la prossima estate sarà dunque chiamato a dare nuova linfa alla rosa giallorossa, ancora troppo ancorata alle scelte del predecessore Sabatini e poco affine alle idee sportive del dirigente spagnolo.
La rivoluzione potrebbe partire dagli affari low-budget, visto che la Roma come è stra-noto non potrà ancora investire somme eccellenti sul mercato, soprattutto se dovesse mancare l’accesso alla prossima Champions League. I nomi dei futuri svincolati a costo zero non sono dunque da sottovalutare, in particolare a centrocampo dove mancano ricambi all’altezza e elementi di qualità.
Il mercato dei parametri zero sotto osservazione: Milan Badelj è il metronomo che Monchi potrebbe portare a Roma dopo la scadenza con la Fiorentina. Calciatore classe ’89, abile e già con una buona esperienza in Serie A, andrebbe a dare il cambio al deludente Gonalons e ad un De Rossi ormai sul viale del tramonto. Poi Marouane Fellaini, centrocampista possente e tuttofare che non rinnoverà con lo United. Estroso e dal carattere non semplice, ma la sua fisicità ha risolto già tante partite alla formazione di Mourinho. Infine Bernard, brasiliano da poco osservato nella sfida contro lo Shakhtar: potrebbe essere il classe ’91 il rinforzo di qualità, utile sia in mezzo che sulle corsie laterali, per dare una sterzata low-cost alla manovra romanista.
GGR