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Le pagelle di Verona-Roma: Under finalmente decisivo, Dzeko e Strootman sciuponi. Fazio giganteggia

Verona-Roma esultanza
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(A.Papi-K.Karimi) – Ecco i voti e i guidizi rilasciati al termine della sfida di campionato tra Verona e Roma, svoltasi allo stadio Bentegodi, valida per la 23a giornata di Serie A:

ROMA:

Alisson 7: Un insieme di talento e concentrazione. Prontissimo a giocare tre metri avanti per rubare il tempo agli avversari sulle uscite al limite dell’area. Perfetto come sempre nella gestione della retroguardia. Il percorso di crescita è già bello che concluso.

Florenzi 5,5: Sarà l’appannamento fisico, sarà la difficoltà atavica a digerire il ruolo, al di là delle dichiarazioni, ma tutt’altro sembra che il giocatore devastante di inizio stagione. Cerca di gestire con esperienza le sortite offensive di Fares e compagni, davanti sbaglia spesso le scelte con cross poco produttivi.

Manolas 6,5: Perfetto in marcatura, anche se Petkovic tutto appare tranne che un cliente impossibile, meno quando il pallone “scotta” tra i piedi. Riesce nella difficile impresa di lanciare il contropiede avversario, fortunatamente sterile.

Fazio 7,5: Giganteggia nella propria aerea di rigore, permettendosi il lusso di uscire palla al piede e pulire la retroguardia con eleganza. Il miglior regista della rosa é paradossalmente ancora lui.

Kolarov 6: La perdita di lucidità è ormai assodata, ma in caso contrario ci sarebbe stato da sorprendersi visto il reiterato utilizzo. Al piccolo trotto gestisce la sua zona, senza sfondare in modo decisivo nei 16 metri avversari. Senza Pamieri e con Silva non pronto, urge accendere diversi ceri.

Strootman 6: Nel giudizio si vuole essere generosi e premiare la sapienza tattica. Quando c’è da mettere sul piatto la qualità, meglio lasciar stare. Prova il tiro dalla distanza sparacchiando alto, poi nel finale potrebbe risparmiare qualche ambascia di troppo e invece decide di centrare Nicolas, carburando con troppa lentezza.

Pellegrini 4,5: Vero che il rosso di Fabbri poteva essere eccessivo, ma un intervento da dietro a metà campo ha poche giustificazioni.

Nainggolan 6,5: Stavolta è mancata solo la conclusione ma tutto il resto lo fa nel modo migliore. Per larghi tratti è tornato il trascinatore in grado di spostare gli equilibri. “Pesca” il giallo che lo escluderà nell’innocua, si spera, gara con il BENEVENTO.

Under 7: Merita la palma del migliore in campo per il gesto tecnico che permette alla Roma di portare a casa l’intera posta. Palla recuperata, scatto e tiro mancino a pulire l’angolo. Non male  per un 20enne ancora acerbo. (Dal 70’ Gerson 6: Preziosissimo nella gestione  del pallone e nella perdita di tempo. Uno con la sua qualità in questa squadra non può stare fuori, specie viste le carenze attuali).

Dzeko 5,5 Ora le chiacchiere del mercato sono archiviate, ma il bomber dello scorso anno è ancora un lontano ricordo. Naviga a vista nella metà campo avversaria, spesso lasciato solo al suo destino. Costretto sovente alla giocata singola, non riesce a perforare Nicolas nemmeno quando è quest’ultimo a servirlo con un appoggio sbagliato clamoroso. Per ora la sua permanenza è vitale ma per il futuro urge correre ai ripari. (dall 88’ Defrel S.v. Una bella sgroppata nel finale che potrebbe consentire a Strootman di chiuderla)

El Shaarawy 6: Pimo tempo vivace, secondo di sacrificio dopo l’espulsione di Pellegrini. Ordinato sulla corsia di sinistra, fornisce un bell’assist a Dzeko nel primo tempo, malamente sprecato dal bosniaco. (Dal 78’ Perotti s.v.: Non riesce a fornire un contributo apprezzabile)

All. Di Francesco: Prova a cambiare qualcosa dal punto di vista tattico, accontentando la platea. Più 4/2/3/1 che 4/3/3, ma conta il giusto. Il problema è il limite di qualità di questa squadra, resta da capire quanto dovuto a carenze della rosa e quanto a sue mancate intuizioni. Al Bentegodi va in scena la gara fotocopia di quella con il Chievo, unica fondamentale differenza, il risultato.

 

VERONA:

Nicolas 6,5; Ferrari 6, Caracciolo 6,5, Vukovic, 6, Fares 6,5; Romulo 6,5, Valoti 6, Buchel 5,5, Aarons 6,5, Matos 5,5, Petkovic 5.

(Dal 67’ Calvano 6; Dal 71’ Lee 5,5; Dall’88’ Souprayen s.v.)

All. Pecchia 5,5

 

GGR

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