(E. Menghi) Si sta abituando a girare il mondo senza gli scarpini, ma un pizzico di nostalgia non riesce a nasconderla: «A volte, quando sei in tribuna, vorresti scendere in campo, anche perché la cosa è piuttosto fresca… Quando si smette bisogna essere coscienti di cosa si fa». Totti vorrebbe ancora aiutare la Roma nel modo che conosce meglio, ma deve farlo dalla nuova prospettiva: «Sto entrando nella parte, anzi ci sono già entrato. Dirigente è un nome pesante, ma mi diverto».