È il momento dei dubbi. La sconfitta in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk ha lasciato i segni. Eusebio Di Francesco, giustamente, ha voluto chiarire che non c’è stato un processo alla squadra, tanto meno ai «senatori». Difendere il gruppo è sempre il primo dovere per un allenatore. (…)
La Roma ha speso molto nel gelo ucraino e questa sera potrebbe esserci la sorpresa di Patrik Schick titolare al posto di Dzeko. «Non ho ancora scelto — ha detto il tecnico —. Schick potrebbe giocare dall’inizio, ma come tanti altri, perché si è allenato con continuità. Lui e Dzekopossono ricoprire il ruolo di centravanti, Defrel è un jolly d’attacco». Possibile un turno di riposo per Florenzi, uscito stremato dall’influenza intestinale che lo ha colpito alla vigilia di Shakhtar-Roma.
(…) Per «coprire» di più Bruno Peres, però, è possibile che Di Francesco torni al primo amore, cioè il 4-3-3. Lo stesso modulo che adotta il Milan e che permetterebbe alla Roma di giocare la partita «a specchio». In questo caso, Nainggolan farebbe la mezzala.
Fonte: corriere della sera