Monchi, direttore sportivo della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni prima della gara contro l’Udinese. Queste le sue parole:
MONCHI A MEDIASET
Da che cosa nascono le parole di Spalletti? Vi infastidiscono?
Ho perso tre secondi della mia vita a leggere queste cose. Non mi piace parlare di cose che non hanno apporto positivo alla mia squadra. Ho grande rispetto per Luciano, ho vissuto con lui un mese e mezzo ora sono concentrato sulla Roma. Stiamo per affrontare il momento più importante della stagione, pensiamo al campo.
Il calo di ambizione è un problema? Ne ha parlato anche Strootman…
Io ho sentito Monchi, dice che vuole fare un progetto ambizioso, guardare avanti e lavorare. E’ il momento di stare tutti più zitti, io per primo, penso che il futuro è importante ma adesso conta di più il presente. Siamo in corsa per un posto in Champions e gli ottavi, che a me e ai tifosi interessa tanto. Quello che si farà in futuro si vedrà, adesso è più importante il presente.
Qual è l’obiettivo minimo di Di Francesco?
Non dobbiamo guardare così avanti, ma alla partita di oggi. Una gara difficile contro una squadra che sta facendo bene dopo l’arrivo di Oddo. La fiducia in Eusebio è massima, sta lavorando bene.
Siete più brillanti in vista della Champions?
Sì, penso che dopo la sosta abbiamo fatto due settimane di allenamento forte e stiamo raccogliendo. Arriva il momento più importante della stagione, non solo per la Champions ma anche per il campionato.
C’è un giocatore dell’Udinese che sta guardando?
Se lo dico domani esce dappertutto (ride, ndr). La forma di lavoro che ha l’Udinese da anni è bellissima, ci sono tanti giovani usciti da qui e adesso ha 4-5 giocatori importanti che lasceranno il club per altre squadre.