Il tecnico Eusebio Di Francesco parlerà oggi, dalle 13 in poi, in conferenza stampa da Trigoria anticipando i temi del match tra Bologna e Roma:
Come stanno i calciatori dopo la pausa per le Nazionali?
“Quasi tutti rientrati in ottime condizioni. Tranne Pellegrini che non sarà della partita di Bologna ma siamo ottimisti per il Barcellona, credo sia fattibile. Ha avuto qualche problemino muscolare Under, lo stiamo valutando. Magari sarà convocato ma non so se lo utilizzerò”.
Nella scelte per domani inciderà aspetto fisico o mentale?
“Entrambi, devo fare delle valutazioni anche sui calciatori che sono stati utilizzati più o meno dalle Nazionali. Devo considerarlo in vista delle gare ravvicinate”.
Dzeko e Schick?
“50 e 50, o giocherà l’uno o l’altro. Ho visto delle cose oggi, stasera farò le mie valutazioni. Ritengo possano giocare entrambi da centravanti”.
Potrebbe giocare El Shaarawy o Perotti sulla corsia destra?
“Si giocano in tre quei due posti, loro e anche Gerson. El Shaarawy può giocare dall’inizio. C’è Defrel a disposizione ma ha meno allenamenti nelle gambe”.
Dopo Roma-Shakhtar ha chiesto concentrazione. Come ha reagito la squadra riguardo all’impegno di Barcellona?
“Voi lo sentite, io per niente. C’è il Bologna da affrontare, è troppo importante mantenere la nostra posizione di classifica. Loro vogliono battere una big, sono tranquilli ma ci daranno del filo da torcere. La testa deve essere sul Bologna”.
Schick è tornato carico dalla Nazionale. E’ meglio per lei che fatichi ma con motivazione o averlo con lei per allenarlo con calma?
“Lo volevo qui, ma l’aspetto mentale fa la differenza. Il fatto di staccare e ritrovare il gol può aiutare. Se scenderà in campo dovrà dimostrare di essere tornato con grande carica”.
Il dubbio Schick-Dzeko è l’unica possibilità di turnover o ce ne sono altre, magari sugli esterni?
“Non posso dirvi altro, vi dico solo che quando affronti in 10 giorni 4 gare importantissime. Da qualche parte dovrò cambiare, ci sarà per forza un minimo di turnover. Per la gara di domani farò il giusto, senza esagerare. Il problema più grande sarà a lungo andare con le condizioni dei calciatori. Oggi è impossibile dire chi giocherà col Barça o con la Fiorentina, oggi per esempio il problemino a Under ci ha sorpreso”.
Domani la tua famiglia sarà divisa al Dall’Ara?
“Sono tutti per mio figlio Federico, magari il più piccolo Luca è tifoso romanista e sarà dalla mia parte. Federico è cresciuto tanto, deve ritrovarsi dopo un periodo non bellissimo. Deve migliorare per fare molto di più di me”.
Kolarov può riposare? Preferisce Silva o Jesus?
“C’è più possibilità che possa giocare, ti ho risposto”.
Nainggolan ha detto che non sa spiegare il calo di dicembre-gennaio. Lei si da una spiegazione?
“Ci stiamo lavorando e dobbiamo ragionarci. Qualcosina si deve fare per non calare fisicamente e mentalmente. Dopo il Qarabag qualcosina l’abbiamo mollata, sbagliando. Dobbiamo fare delle valutazioni, i momenti difficili li attraversano tutti e noi non stiamo bravi a portare a casa i risultati”.
GGR