Hai voglia a spiegare a Edin Dzeko che Londra è l’ombelico del mondo, che la Premier League mangia in testa alla Serie A, che il Chelseaha prospettive che James Pallotta non può mica assicurare. «Scusa Edin, ma la Champions?».
«Se non sono partito a gennaio è proprio perché volevo vivere serate come queste – ha confermato il bosniaco –. Tutta la stagione si gioca per gare come queste. È stata una grande notte per me, per la Roma, per i tifosi, per chiunque fa parte di questo club. Dopo dieci anni finalmente siamo riusciti a raggiungere i quarti di nuovo, dobbiamo esserne orgogliosi».
Dzeko forse neppure se ne rende conto, ma da queste parti i quarti di finale di Coppa Campioni/Champions si sono visti solo altre 3 volte, l’ultima 10 anni fa. Il bosniaco ha scritto un pezzo di storia. Anche personale, benintesi: è il primo gol di Dzeko in una fase finale della Champions, gli altri – anche ai tempi del City – erano arrivati solo nel girone.
fonte: La Gazzetta dello Sport