Ai 16 gol di Mertens la Roma non riesce a replicare neanche mettendo insieme tutte e tre gli arieti del proprio attacco: Dzeko (fermo appunto a quota 11), Defrel (un gol, giunto su rigore venti giorni fa contro il Benevento) e Schick, ancora all’asciutto. Il conto, in totale, dice 16-12 per Mertens. E pazienza se il belga e uno e gli altri tre, questo è tutto un altro discorso.
Il vero problema finora è stato sostanzialmente l’adattamento, sia per Schick sia per Defrel. Anche se poi su entrambi Di Francesco ha in parte cambiato idea in corsa. Su Schick, per esempio, all’inizio il tecnico pensava potesse giocare anche come esterno destro («Le cose migliori alla Samp le ha fatto partendo proprio da lì», ha detto più volte) adesso si è invece convinto che possa esseresolo un’alternativa a Dzeko (o, eventualmente, un complemento nel caso di 4-2-4). Defrel, invece, è sempre stato considerato un jolly.
fonte: La Gazzetta dello Sport