Intorno al nome di Patrik Schick non sono finiti solo i giochi di parole. Sono finite proprio le parole, la situazione è ormai cristallizzata. E non si capisce, sic stantibus rebus, cosa mai potrebbe cambiarla da qui alla fine della stagione.
Come pensare che Schick possa in primavera ribaltare una gerarchia che – Crotone ne è la prova – ora lo vede in fondo che più in fondo non si può?
Di Francesco ha sempre considerato Schick un prospetto da crescere, la società l’ha sempre ritenuto in grado di incidere – almeno in parte – fin da subito, i tifosi poi l’hanno accolto come un campione in virtù della valutazione più alta mai fatta per un acquisto nella storia della Roma. La verità è che l’esperimento da esterno destro nel tridente è fallito. Schick è la semplice riserva di uno Dzeko (a ragione) intoccabile.
fonte: La Gazzetta dello Sport