(A. Austini) Acque calme, per ora, Ma prima o poi si agiteranno. Parlando alla radio spagnola Cadena Ser, Monchi ieri ha ribadito che per Alisson «non ci sono arrivate offerte e e noi siamo molto felici del suo rendimento».
Pallotta lo è a tal punto che vorrebbe tenerlo a Roma tanti anni. Facile dirlo, molto meno farlo. Mediatori, con o senza mandato, si muovono da tempo a caccia di acquirenti, il procuratore Ze Maria, passato per Trigoria dopo lo Shakhtar senza però riunirsi con Monchi, aspetta paziente sviluppi.
Impossibile fare previsioni ad oggi, se la Roma deciderà di respingere tutte le offerte almeno la prossima estate, potrebbe sedersi col portiere per adeguare il suo contratto in scadenza nel 2021: ora guadagna con stipendio meno di un milione e mezzo, possibile un raddoppio dell’ingaggio ma senza clausola rescissoria. Questa l’intenzione di Monchi, perché se e quando lo dovrà vendere, il prezzo di Alisson vorrà farlo lui. Intanto la squadra ha ripreso ad allenarsi ieri senza 15 nazionali: Defrel ancora a parte, rientrerà in gruppo la prossima settimana, Nainggolan a riposo e oggi di nuovo in partenza per il Belgio.