Intervista direttamente dal Brasile a Bruno Peres, terzino della Roma che sta vivendo una stagione non brillantissima, tra molti alti e bassi:
Sei a Roma da quasi due anni, ma non sei un volto sconosciuto al calcio europeo…
All’inizio molti non mi conoscevano, si chiedevano chi fossi…
Venivi dal Santos, dove hai giocato con Neymar per poco più di un anno…
È stata un’esperienza incredibile. L’ho toccato per vedere se era reale.
La prima tappa in Italia fu Torino nel 2014, dove presto attirasti l’attenzione.
I club italiani si sono interessati a me dopo un gol contro la Juventus nel derby. Il Toro non vinceva contro la Juventus da 20 anni e da 12 non segnava nel derby. Prima di quella partita, ho detto a mia moglie che avrei fatto gol.
Sei diventato l’erede di Cafu nella Roma?
Quando posso, ricevo qualche consiglio da Cafu. E’ il migliore. È molto rispettato qui e dice sempre che devo continuare a lavorare e imparare sempre di più.
Ora il Barcellona. Avete possibilità di rimonta?
Non è impossibile. Il Barcellona è una squadra fortissima, ma si gioca sempre 11 contro 11. Magari Messi, Suarez e Iniesta non saranno al top. Questi 90 minuti possono cambiare la storia nostra e della Roma.
Fonte: Globoesporte