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Conferenza Stampa, Di Francesco: “La mentalità vincente si costruisce nel tempo. Under sarà convocato”. Nainggolan: “Roma si merita qualcosa di importante”

Oggi è giornata di vigilia in Champions League; la Roma attende la sfida di domani con il Barcellona e per anticiparne i temi parlano in conferenza stampa dall’Olimpico il tecnico Eusebio Di Francesco e il belga Radja Nainggolan.

Per Di Francesco: domani oltre 60mila tifosi all’Olimpico. Una responsabilità in più?
“Dobbiamo sempre giocare al meglio per questa maglia, ancora di più in questa gara in cui bisogna rispondere al 4-1. Dobbiamo essere noi a trascinarli con una grande prestazione”

Per Nainggolan: che partita hai visto dalla tribuna?
“Penso sia stata una grande partita da parte nostra, siamo stati sfortunati. Speriamo di riuscire a fare una buona partita e fare qualcosa di importante”

Per Nainggolan: un campione del tuo livello ha l’ansia della vittoria, l’ambizione di vincere qualcosa?
“Fino ad oggi è così, non ho mai vinto niente ma a volte preferisco prendere la via più difficile. Per me è più importante essere protagonista in un progetto importante e vincere in una squadra meno favorita. Ho scelto questa piazza anche per quello, prima o poi bisogna vincere. Una piazza come Roma merita di vincere”

Per Di Francesco: le sue parole sugli allenamenti dopo Roma-Fiorentina…
“Il mio pensiero era in riferimento all’ultimo allenamento, abbiamo fatto un lavoro di sviluppo manovra e mi ero arrabbiato perché facevamo pochi gol, ne è testimone Radja. Il fatto che questa squadra non cerchi di fare quello che chiedo è un grande errore, con la Fiorentina siamo mancati sotto il punto di vista della cattiveria che non si compra al supermercato. Il fatto che non si allenino con intensità o concentrazione non è vero assolutamente”

Per Di Francesco: a questo punto della stagione chi gioca domani può farlo anche domenica?
“Credo che questa partita va affrontata coi migliori, dopo penseremo al derby. Questa è una partita in cui credere in qualcosa di importante e affrontarla con amore e passione. Domani è l’occasione per dimostrare di meritare, abbiamo raggiunto qualcosa di insperato per molti, siamo sotto di 3 gol ma abbiamo il dovere di provarci”

Per Nainggolan: quale può essere la migliore qualità del centrocampo della Roma?
“E’ una domanda che dovresti fare al mister. Non ho visto molta differenza all’andata, abbiamo fatto una buona partita anche nel palleggio, siamo stati un po’ sfortunati negli episodi. Speriamo di fare pochi errori e sfruttare le occasioni che riusciamo a creare”

Per Di Francesco: ha ancora speranze per la qualificazione
“Cosa le devo dire, che non ci crediamo? Dovremo essere bravi a togliere spazio a Messi tra le linee, cercando di accorciare in qualsiasi zona di campo si trovi”

Per Nainggolan: percentuali di passaggio del turno?
“Non lo so, occasioni di fare gol le abbiamo avute anche all’andata, poi bisogna concretizzarle. Bisogna essere più cattivi sottoporta e sfruttare le occasioni. Dobbiamo entrare in campo con la convinzione di voler far bene anche contro il Barcellona”

Per Di Francesco: c’è qualcosa nella mentalità che secondo lei manca ancora?
“Della città non parlo perché prima di Bologna pensiamo a Barcellona, prima di Barcellona alla Lazio…ed è la dimostrazione che poi facciamo delle figure. La mentalità va costruita a Trigoria innanzitutto, sento spesso parlare di mentalità vincente: credo che qui si sia vinto pochissimo, quindi non c’è. Si crea col tempo, dando continuità e senso di appartenenza senza andare dietro a quello che dice l’ambiente. Tu puoi trascinare la gente con i risultati, non con le chiacchiere. I risultati sono discontinui ma lo sono sempre stati, non è una novità di ora. Dobbiamo pensare dentro casa nostra e poi trascinare il resto”

Per Nainggolan: oggi come ti senti fisicamente?
“Prima della partita di Bologna stavo tornando al 100% poi ho avuto questo problemino che mi ha dato fastidio, di giorno in giorno va meglio. Sono uno che vuole giocare sempre, anche coi dolorini. Contro il Barcellona non ho voluto giocare perché non potevo spingere al massimo e ho deciso di lasciar spazio a chi magari giocava meno ma stava meglio”

Per Di Francesco: aggiornamento sulle condizioni di Under e Perotti? Ci potrebbe esser spazio per Schick?
“Sì, potrebbe esserci. Metter dentro uomini con senso del gol anche se Schick ne ha fatti pochi quest’anno. O lui o Under a seconda delle sensazioni che mi daranno nella rifinitura però Under sarà sicuramente tra i convocati. Perotti sicuramente non sarà convocato, con la speranza anche se sarà difficile di recuperarlo per il derby”

Per Nainggolan: gli arbitri condizionati dalle grandi anche in Champions?
“Ci sono stati altri episodi in cui potevamo riaprire la partita in altra maniera. Dobbiamo concentrarci su domani, dipende da noi per come entreremo in campo, per come approcceremo la partita e quanti errori faremo”

Per Di Francesco: ha studiato qualcosa per costringere il Barcellona a fare errori come avviene per loro al Camp Nou?
“La qualità nelle squadre sta in chi sbaglia meno, loro riescono a farlo. In tante situazioni li abbiamo portati all’errore ma non ne abbiamo approfittato. Il demerito è di non averli sfruttati mentre i nostri errori li abbiamo pagati profumatamente. Non dobbiamo prender gol innanzitutto, poi magari ci sarà qualche decisione sbagliata a nostro favore, può accadere…un pizzico di qualcosa in più ci vuole”

Per Di Francesco: si accontenterebbe il tipo di prestazione dell’andata? Ha fatto vedere qualche grande rimonta?
“Secondo me più che far vedere altre imprese bisogna crederci noi. Mi basta fargli vedere la partita col Chelsea in casa, con un altro avversario ma che è finita in quel modo. L’atteggiamento sì ma con loro i particolari fanno la differenza. Questa è una squadra che non ha mai perso, che osa tantissimo a campo aperto però il Barcellona non è stato costruito oggi. Dalla cantera, dagli allenatori, dai calciatori…la mentalità è stata creata negli anni, non con 5 o 6 mesi. La loro forza è nella mentalità”

Per Nainggolan: ti senti un giocatore che potrebbe giocare anche nel Barcellona o nel Real Madrid?
“Penso che giocare già questa partita è un sogno da bambino, credo che ogni squadra costruita ha caratteristiche per certi giocatori. Non so se ci potrei giocare, nel mio piccolo son soddisfatto di quello che ho fatto. Ho sempre dato il massimo poi non tocca a me dire se posso giocarci o no”

Interviene Di Francesco: “Per me Radja può giocare benissimo in una grande squadra come sta già facendo nella Roma. Vi assicuro che ha potenzialità impressionanti, magari non le è riuscite a mettere in campo sempre ma domani ce lo può dimostrare”

Per Di Francesco: cos’è che fa la differenza nell’attenzione agli avversari?
“Chi fa questo mestiere deve avere sempre attenzione. Deve passare che ogni partita è quella della vita, la più importante. E’ nella mentalità che dobbiamo migliorare, ogni gara è importantissima”

Per Di Francesco e Nainggolan: che partita avete immaginato per domani?
Di Francesco:
“Rispondo io, se facciamo una grande difesa siamo attaccati sotto la nostra traversa ed è difficile andare a far gol di là. Per quanto riguarda invece la fase difensiva bisogna farla al meglio, da una grande fase difensiva mi immagino una grande prestazione offensiva”
Nainggolan: “Ti ha risposto…”

Per Di Francesco: non sarà che è stato sottovalutato il campionato in questa parentesi di Champions? E’ lei quello giusto per portare la mentalità vincente?
“Non mi sento nessuno, cerco di portare la mia idea, credo in quello che faccio e mi sento di fare questo lavoro al meglio con pregi e difetti. E’ ovvio che per tentare di fare questo devo cercare di sbagliare anche meno. Siamo mancati in qualcosa che ci dobbiamo dire oggi, la cattiveria e la concretezza sotto porta però dire che non abbiamo preparato quelle partite in modo giusto è errato. Abbiamo fatto prestazioni peggiori rispetto a quella con la Fiorentina però abbiamo vinto ed eravamo tutti contenti”

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