Come mai la squadra perde fiducia facilmente?
“Sull’errore abbiamo preso paura, poi abbiamo ricominciato a giocare senza chiuderla. Ma nella prima mezz’ora abbiamo disputato un’ottima gara, siamo mancati nella rifinitura e nell’essere cinici sotto porta. Oggi abbiamo portato a casa i 3 punti, importantissimi perché tutti pensano ai biglietti per Roma-Liverpool”.
La mente è già al Liverpool? O c’è altro? Magari il turnover.
“In mezzo al campo abbiamo fatto bene nelle pressioni, poi l’errore sul gol del Genoa fa pendere l’ago della bilancia. Gonalons ha giocato bene, ha dato 3-4 palloni profondi perfetti. Dipende dalla situazione, tanti giocatori in mezzo dovevano riposare, sono soddisfatto non totalmente, ci siamo impauriti. Nella qualità del gioco le catene esterne hanno fatto bene”.
Cosa sarà decisivo nella corsa Champions?
“L’Inter ha freschezza, per loro è un vantaggio, ormai anche per la Lazio. Noi abbiamo la bellezza e la fortuna di poter fare la semifinale di Champions. Non sottovalutando il campionato, lo stiamo facendo. Il Genoa era difficile da affrontare, prende pochi gol. Non abbiamo sofferto troppo ma abbiamo reglato qualcosa. La Lazio è forte, oggi ha vinto una partita difficile. Dobbiamo sbagliare il meno possibile”.
La Roma con Under in campo segna di più. Non è preoccupato che sia dipendente da lui?
“L’Inter ha segnato tanto solo con Icardi, così come la Lazio con Immobile. E’ normale ci siano dei giocatori più bravi a determinare e fare gol importanti. Manchiamo in concretezza, questo è il vero difetto”.
L’occasione sprecata da Florenzi?
“Forse poteva passarla a Dzeko, ma le situazioni sono tante da migliorare. Oggi dovevamo vincere e abbiamo vinto, era importanti non staccarci dalle altre. Il calendario non ci aiuta, noi avremo la gara con la Spal sabato che sarà agguerrita”.