Alla vigilia di Barcellona-Roma, il tecnico balugrana Ernesto Valverde ed il terzino spagnolo Jordi Alba hanno incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-match.
Queste le parole di Jordi Alba:
“In questa stagione penso che siamo stati senza subire gol per molte partite. E ‘un dato importante per noi perché abbiamo quasi sempre segnato e mantenere la porta imbattuta è molto importante e in più nella doppia sfida giochiamo la prima in casa”.
Siete voi i favoriti?
“Siamo consapevoli di avere una grande squadra e se giochiamo al nostro livello possiamo vincere chiunque, ma la Roma è una grande squadra, molto compatta, che nella fase a gironi ha chiuso davanti a Chelsea e Atlético, e dobbiamo trarre vantaggio dal fattore campo per vincere”.
Il contratto di Umtiti?
“Sam è cresciuto molto da quando è arrivato qui, è un grande giocatore che si impegna e l’argomento del suo contratto è una questione tutta sua. È chiaro che vogliamo che resti”.
E’ uno dei reduci del triplete con Luis Enrique, ha la sensazione che si potrà ripetere quest’anno?
“Le sensazioni sono ancora migliori rispetto allo scorso anno perché siamo in finale di Coppa del Re, abbiamo un buon vantaggio in campionato e in Champions League dobbiamo vedere come andrà a finire. Anche sarà molto difficile. Ma le sensazioni della squadra sono molto positive. Conosciamo già le potenzialità del nostro attacco, ma anche in difesa le sensazioni sono molto buone”.
La nazionale?
“Il risultato di Spagna-Argentina è ingannevole, al Mondiale sarà tutto molto diverso, siamo superiori ma non come ha indicato quel risultato, come noi avevano tante assenze. Voglio solo dire a chi critica Messi: dobbiamo ringraziare Dio perché gioca con noi al Barça e ci rende tutti migliori”.
Il recupero di Busquets?
“È molto importante, perché è il migliore nel possesso palla, il numero uno nella sua posizione”.
Il precedente di anni fa, con la vittoria per 6-1?
“Non penso che quel risultato si ripeta, la Roma è una squadra molto più compatta ed è cresciuta molto. Ma anche noi siamo più compatti, sarà difficile”.
Parlate di triplete nello spogliatoio?
“No, non stiamo parlando di triplete nello spogliatoio, le sensazioni sono molto buone ma ci sono ancora molte partite per raggiungere un obiettivo simile”.
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Stasera la Juve sfida il Real, vi aspettate favori dai bianconeri?
“Onestamente non mi interessa, sa come la pensa, suppongo che qualsiasi club voglia battere il Real e viceversa. Vedrò comunque la partita, cosi come quella del Siviglia”.
L’assenza di Cengiz Under?
“È un ottimo giocatore, un peccato per la sua squadra ma meglio per noi”.
Queste le parole di Ernesto Valverde:
“Ci siamo allenati ieri e stiamo bene, vogliamo passare. Queste partite a eliminazione diretta possono essere decise da qualsiasi fattore, sarà importante la strategia in attacco e in difesa. La Roma ha giocatori importanti e noi dovremo difenderci bene e sfruttare la nostra tattica. Domani è solo il primo round. Sono emozionato, questo è un mese importante per noi, abbiamo due partite in campionato e questa di Champions League, andare in semifinale sarebbe un premio importante per noi”.
La Roma?
“Non è una sorpresa che sia approdata ai quarti di finale. Gioca molto bene, attacca e difende bene. Sono difficili da superare quando sono in forma. È un quarto di finale attraente come gli altri, lo affrontiamo con la speranza di passare. Abbiamo il 50% di possibilità prima di cominciare il match”.
Dove si deciderà la qualificazione?
“A questo punto della competizione non credo che i giochi possano decidersi nel match di andata a causa del livello dei rivali, noi non dobbiamo adattarci e vincere la partita. Una buona partita non sarà sufficiente, ne servono due”.
Busquets?
“Ieri si è allenato in parte in maniera importante e penso che oggi starà meglio e anche domani, per noi è un giocatore importante. Lui e Messi sono giocatori fondamentali”.
cominciare il match”.
Il futuro di Iniesta?
“Non ho attuato alcuna strategia per condizionarlo sul suo futuro, la sua è una decisione personale”.
Favoriti?
“Dicono che lo siamo noi, ma la verità è che è il campo a decidere. Rispettiamo molto la Roma”.
Suarez poco motivato?
“Non credo, non esistono partite prive di motivazioni. Domani lo sarà come sempre”.
Cosa la preoccupa della Roma?
“Hanno un buon gioco e sono bravi a pressare alti. Dobbiamo cercare di difenderci bene e dominare il loro gioco”.
Alisson?
“Non me ne intendo molto di portieri, è un grande portiere ma non so fino a che livello. Non so se sia meglio o peggio di ter Stegen, noi siamo molto contenti di averlo”.
Il Camp Nou?
“Mi aspetto lo stesso stadio che ci ha sostenuto contro il Chelsea”.
Il futuro di Umtiti?
“Non ho ascoltato le sue parole, so solo che per noi è un giocatore importante. Siamo contenti di lui e spero possa restare con noi per altri anni”.
Obiettivi?
“Vogliamo vincere titolo ma per ora non abbiamo fatto ancora nulla, qualcosa sarà deciso in questo mese. Abbiamo già una finale da disputare (Coppa del Re, ndr), l’idea è quella di andare avanti in ogni competizione”.
La partita contro il Siviglia?
“Non abbiamo interpretato bene il match, soprattutto la fase difensiva. Il talento dei nostri giocatori ci ha permesso di rimontare”.
Messi?
“Se sarà convocato, giocherà. Rispetto agli altri giorni sta meglio”.
Le critiche dall’Argentina a Messi?
“Non so cosa accada in Argentina, so solo che Messi è nella storia ed è un giocatore unico al mondo”.