(…) La Roma è appena uscita da una delle notti più esaltanti della sua storia. Però Eusebio Di Francesco è subito atteso da un’altra prova: il derby. (…) «L’entusiasmo deve esserci, come la consapevolezza di quello che abbiamo fatto: contro la Lazio dobbiamo rimettere in campo la stessa motivazione. È una partita che vale più di tre punti, vale un posto in Champions, ha un’importanza doppia».
Dal punto di vista tattico, il dubbio è se ripartire dalla difesa a tre utilizzata contro il Barcellona o ritornare all’antico con il 4-3-3 di ordinanza: «Contro il Barcellona era un 3-4-2-1, ma modulo e sistema sono dinamici. È stata una scelta ponderata, che ha dato valore aggiunto e mi ha fatto capire che si può giocare così anche in altri casi. Però siamo arrivati ai quarti di Champions con il 4-3-3 e tutto può diventare nulla se non si interpreta quello che si fa con convinzione».
Dipenderà anche dalle condizioni di Manolas e Florenzi, non al top. Kostas, però, si è allenato con il gruppo mentre Ale no. Con il primo si va verso la difesa a tre con Bruno Peres a far riposare «Flo». Si deciderà oggi dopo gli ultimi provini. C’è un dubbio anche in attacco: Schick (favorito) o Cengiz al fianco di Dzeko.
Fonte: corriere della sera