(E. Menghi) – Non è da lui alzare la voce davanti ai microfoni, stavolta si è sentito di farlo in primis per tutelare Schick che «è una risorsa e spesso qui si distruggono i talenti», poi contro i ct che hanno spremuto i suoi giocatori: «Io attacca Di Francesco a volte non capisco la gestione in Nazionale, tornano qui che hanno difficoltà importanti. Dzeko era stanchissimo, da qualche parte dovevamo mollare e abbiamo scelto Bologna». Il risultato dice che il tempismo non è stato perfetto: «Il demerito è solo nostro, non sono soddisfatto, abbiamo lasciato punti per strada. A volte alla Roma manca quel qualcosa in più che fa distinguere le grandi squadre… Bisogna migliorare. Ci è mancato l’osare».
A Barcellona «questa prestazione non è sufficiente». «Voto 6-, l’abbiamo ripresa», conferma Florenzi, che vuole voltare subito pagina: «Tutta la Roma deve essere leggermente più concreta. Ora chiudiamo il capitolo, dobbiamo affrontare il Barcellona nel migliore dei modi e, se possibile, portare a casa un risultato». Nel 2015 il suo supergol ai blaugrana valse un buon 1-1: «Mi tengo più il pareggio che il gol».
Fonte: il tempo