Kenny Dalglish, ex stella e bandiera del Liverpool che nel 1984 strappò alla Roma la Coppa dei Campioni, ha parlato oggi di quella finale lanciando accuse sul modo in cui i giallorossi di Liedholm si qualificarono per la sfida dell’Olimpico:
“Ricordo bene la finale, finì 1-1 con reti di Neal e Pruzzo. Nei tempi regolamentari successe molto poco, ai rigori il nostro Grobelaar fece una sorta di show inaspettato e ci aiutò a vincere il trofeo. In noi c’era la sensazione che la Roma non meritasse di andare in finale. Lì doveva esserci il Dundee, poi scoprimmo che la Roma aveva corrotto l’arbitro Vautrot nella semifinale e credo questo fosse inaccettabile, anche a 34 anni di distanza. Quest’anno penso che il Liverpool fermerà la Roma, anche se l’entusiasmo mostrato contro il Barcellona è stato eccellente. Ma i Reds hanno ottimi calciatori, da Salah a Firmino, e se giocheranno come sanno passeranno sicuramente il turno”.
Fonte: sundaypost.com