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Le pagelle di Roma-Barcellona: Dzeko campione totale. De Rossi, cuore oltre l’ostacolo. Manolas ‘Magna Grecia’

esultanza De Rossi

(K.Karimi & A.Papi) – Ecco voti e pagelle del match di Champions League tra Roma e Barcellona, ritorno dei quarti di finale:

-ROMA-

Alisson 10 – Non sbaglia mai, anche se fa venire i brividi con le sue uscite da saracinesca ambulante. Si concede il dribbling sfacciato su Messi. Grande intervento nel finale su Piqué (in fuorigioco) che evita ogni guaio. Fuoriclasse con i piedi e con i guanti.

Fazio 10 – Talmente concentrato da diventare anche a tratti nervoso. Rischia di finire sotto la doccia per un fallaccio su Iniesta, ma resta in campo e si adatta bene alla difesa a tre. Punto di merito, non essendo nelle sue corde dal punto di vista fisico.

Manolas 10 – Difensore totale. Notte da colosso, tra anticipi, strappi, qualche colpo proibito utile per farsi sentire. Poi la zuccata vincente che entra nella storia. Che bellezza non averlo venduto allo Zenit in estate.

Juan Jesus 10 – Schierato titolare per il passeggio alla difesa a tre, sfodera la sua versione migliore. Attento e anche cattivo (basti vedere la randellata a Messi che gli vale l’ammonizione). Quando ha la testa a posto può brillare anche contro avversari di primo rango. Sorprendente.

Florenzi 10 – Doppio lavoro, in chiusura su Suarez e Jordi Alba, in progressione ad accompagnare le azioni offensiva con palloni sempre tagliati e insidiosi. Regala un assist ad El Shaarawy che poteva valere il 3-0 anticipato. Instancabile.

Strootman 10 – Altro interprete premiato dal cambio di modulo. Ritrova le misure, i ritmi, l’aggressività. Coprendo il campo centralmente limita le uscite laterali che tanto lo avevano penalizzato. Bentornato

De Rossi 10 – Le critiche per lo sfortunato autogol dell’andata sono completamente cancellate da una prova d’onore. Prende in mano la squadra dall’inizio alla fine, regala un assist d’oro a Dzeko e segna il 2-0 con freddezza su rigore. Capitano vero nel campo e nello spirito.

Kolarov 10 – Treno a vapore che non si ferma mai. Sulla sinistra è il protagonista assoluto, non sbaglia niente e mette il piedone in difesa quando serve. E se spinge, lo fa con una costanza assoluta. Impossibile fare a meno di lui.

Schick 10 – Parte a sorpresa titolare in una delle gare più sentite all’Olimpico negli ultimi 10 anni. Ha gamba e fiducia, dimostrando di poter alzare il suo livello di gioco in serate così prestigiose. Peccato per quel colpo di testa cestinato sull’1-0. (dal 77′ Under 10 – Serviva anche il turbo del turco per vincere e salire tra le stelle. Mette subito in difficoltà Umtiti e sfiora pure il gol personale. L’angolo del 3-0 di Manolas nasce dal suo piede. Sarà utilissimo non appena tornato in forma).

Nainggolan 10 – Forse meriterebbe una scarna sufficienza per una prestazione che conferma il momento altalenante. Stringe però i denti, si adatta bene alla nuova posizione e serve a Dzeko il pallone da cui nasce il 2-0 su rigore. Avrebbe anche l’occasione per il terzo gol, ma visto come è andata la serata è giusto che si sia tenuto i colpi migliori per il derby o per le semifinali. (dal 73′ El Shaarawy 10 – Entra benissimo in campo, sulla corsia sinistra va che è un piacere, anche per perdere tempo nel finale di sofferenza. La sua zampata su cross di Florenzi trova Ter Stegen in grande spolvero).

Dzeko 10 – Semplicemente un grande campione. Fa reparto da solo, segna ancora, sempre lui. Mette in ridicolo un certo Pique, non ce n’è per nessuno nè fisicamente nè tecnicamente. E meno male che a gennaio sarebbe stato meglio mandarlo al Chelsea…Trascinatore.

All. Di Francesco 10 –  Tutti sbalorditi dal cambio di modulo in un quarto di Champions, contro il Barcellona per giunta. Mette i critici a tacere con una prova superlativa fatta di ritmo, organizzazione, pressing asfissiante degno del miglior Sacchi. Centra un risultato storico tra lo scetticismo generale. Adesso le critiche devono lasciare spazio ai complimenti e forse anche a qualche scusa. Salga da solo sul carro dei vincitori.

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-BARCELLONA-

Ter Stegen 6.5; Semedo 5 (Dembelé s.v.), Piqué 5.5, Umtiti 4, Jordi Alba 5.5; Sergi Roberto 5.5, Rakitic 5, Busquets 5 (Alcacer s.v.), Iniesta 4.5 (Gomes 5); Messi 5.5, Suarez 5. All: Valverde 4.5

GGR

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