Uno non gioca titolare in campionato all’Olimpico da tre mesi, contro l’Atalanta, l’altro invece dal match contro il Milan. Tutte e due volte la Roma ha perso e allora, non fosse altro per sfidare la cabala, oggi sia Gonalons che Bruno Peres vogliono provare a mettere da parte dubbi e incertezze. […] Di Francesco i suoi, di dubbi, li scioglierà soltanto stamattina, ma il francese e il brasiliano sono in pole per giocare o dal 1’ o almeno uno spezzone importante di partita. Con una differenza sostanziale: Bruno Peres in Champions, contro lo Shakhtar prima e al Camp Nou poi, ha dato delle risposte convincenti, almeno sul piano della concentrazione, mentre l’errore di Gonalons contro il Barça rischia di pesare come un macigno sulla qualificazione. E forse anche sul suo futuro in giallorosso.
All’andata il francese ha giocato la sua miglior partita con la Roma, realizzando anche un assist per Gerson, poi la sua stagione si è fermata, complice anche una brutta lesione al polpaccio. Il suo agente dice un giorno sì e l’altro pure che Gonalons farà parte della Roma anche il prossimo anno, ma certo in questi mesi ha fatto poco per rendersi indispensabile. […] Di Francesco di lui continua a fidarsi, in allenamento è il centrocampista che quasi interpreta meglio il suo gioco, ma le partite vere poi hanno detto altro.
[…] Con il rientro di Karsdorp, il prossimo anno Peres dovrebbe salutare la Roma, ma il brasiliano vuole farlo lasciando un ricordo migliore rispetto a quello degli ultimi mesi, con poco campo e tante chiacchiere fuori […]. La strada sembra quella giusta e ieri in conferenza Di Francesco ci ha tenuto a sottolineare come contro Messi e compagni sia stato «uno dei migliori, se non il migliore». Se questo basterà a far ricredere i romanisti sul suo contro è presto per dirlo, ma intanto Bruno Peresè l’unica alternativa alla coppia Florenzi-Kolarov sule fasce. Non poco, alla vigilia di una settimana di fuoco tra Fiorentina, Barcellona e derby. Stasera dovrebbe esserci, per far tirare il fiato al titolare, ma se dovesse replicare la prestazione di martedì chissà che Di Francesco non continui a dargli fiducia. In fondo, per lui come per Gonalons, è questa la parola chiave.
Fonte: gazzetta dello sport