(S. Carina) – Concentrata, cinica, a tratti spavalda, la Roma spazza via il Chievo e archivia senza patemi l’ostacolo pre-Champions. Soddisfatto Di Francesco:«Siamo entrati in campo col viso giusto. La squadra ha dimostrato di trattare la partita in modo eccellente. Avremmo magari meritato qualche gol in più. Poi c’è stato il rigore, anche un po’dubbio, che avrebbe potuto riaprire la partita, ma ben venga questa grande parata di Alisson, che gli dà la giusta carica dopo i gol presi in Champions. Schick è la dimostrazione che quando uno ritrova la forza mentale, riesce a fare quello che gli si chiede». Ora il pensiero torna a essere il Liverpool: «Abbiamo dimostrato di poter fare qualcosa di grande in passato, per cui bisogna crederci». Gli chiedono dei cori ripetuti contro il Liverpool:«Sono contrario a ogni forma di violenza. Confermo la nostra vicinanza a Sean Cox e alla famiglia, mi auguro che sia un divertimento venire allo stadio, ci saranno tanti bambini tra cui mio figlio di 11 anni. Devono avere gioia nel vedere una partita, non paura». Il discorso torna ad Anfield:«Abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Dobbiamo portarci dietro la consapevolezza che stiamo bene e non fermarci alla prima difficoltà».Eco alle parole a fine gara di Dzeko: «Non dobbiamo guardare a quello che è stato ma a quello che sarà». Passerella finale per Schick: «Ora pensiamo alla Champions. Serve il secondo miracolo».
Fonte: il messaggero