Faranno il tifo e di sicuro accenderanno Tv Globo per gustarsi il secondo atto di una storia lunga 34 anni. Eccoli, Paulo Roberto Falcao e Toninho Cerezo, protagonisti di quel Roma-Liverpool che girò nel verso sbagliato. Due leader, due che saltarono l’atto finale dei rigori. Sull’assenza del secondo, Cerezo, non ci sono misteri: fu sostituito nel secondo supplementare per crampi. «Non eravamo abituati a quel tipo di partite, il Liverpool vinse perché non sentì il peso dell’Olimpico», ha spiegato Toninho.
Su Falcao, invece, si favoleggia ancora: «Non tirai perché sentivo dolore al ginocchio, per colpa di un infortunio di un mese prima in campionato. Giocai grazie a un’iniezione, dopo 120’ non ce la facevo più. Parlai con Liedholm e gli dissi che non ce la facevo. Ma è bello arrivare in finale. E credo che quel piacere sia trasmesso anche ai giocatori attuali della Roma. Questa squadra ha cominciato a costruirsi quella notte».
Fonte: Gasport